Se siete amanti dei trattamenti benessere dovete assolutamente sapere che cos’è la biosauna.
Se amate in maniera particolare i trattamenti che apportano importanti benefici al vostro corpo, scoprire che cos’è la biosauna vi farà entrare in contatto con un ambiente ben diverso rispetto a quello delle saune tradizionali: la biosauna si basa comunque sulle proprietà purificanti, rigeneranti e rilassanti del calore, ma la temperatura interna non supera mai i 60 °C e il livello di umidità non va mai oltre il 50 – 60%.
Questo la rende particolarmente tollerabile, in quanto la sensazione di calore è molto piacevole, ma non si ha quel senso di soffocamento che si può provare in certi casi sottoponendosi alla sauna finlandese, le cui temperature si aggirano intorno agli 80 °C, o in un hammam, in cui il tasso di umidità è decisamente più elevato; inoltre, la biosauna garantisce una perdita di liquidi equivalente alle saune tradizionali, e il tempo di permanenza al suo interno può essere prolungato proprio grazie alla sua modalità di calore ‘soft’.
L’azione delle piante officinali, del fieno e degli olii essenziali sprigionati insieme al calore hanno un effetto rivitalizzante e tonificante, e permettono l’eliminazione delle tossine nocive per l’organismo, specie se viviamo in una città ad alta concentrazione di smog. La biosauna è controindicata a soggetti affetti da diabete, cardiopatie o ipotensione, in quanto anche se è un tipo di sauna ‘leggera’, il calore elevato potrebbe procurare collassi o malori.
Al contrario, per tutte le persone che non hanno particolari problemi di salute, sottoporsi a una biosauna ogni 7 – 10 giorni sarà una coccola molto utile per disintossicarsi e rilassarsi dalle fatiche lavorative in maniera del tutto naturale.