I fidget spinner spopolano tra ragazzi e adulti, ma che cosa sono e perché sono diventati tanto famosi? Scopriamolo!
Ultimamente avrete sicuramente visto tantissimi bambini e ragazzi (ma anche adulti) giocare con dei piccoli oggetti di plastica simili a delle trottole, ma da far girare sul dito. Se vi state chiedendo di cosa si tratta, ve lo diciamo subito: sono i fidget spinner.
Gli spinner sono formati da un perno centrale, intorno al quale si sviluppa una struttura in plastica e metallo, con tre estremità arrotondate. Il loro funzionamento è molto semplice: si tiene il perno centrale tra le dita, si da un colpo alle estremità per farle girare e si osserva il movimento continuo simile, appunto, a quello di una classica trottola.
Fidget spinner: perché sono famosi?
I fidget spinner sono tutt’altro che nuovi. Ad inventarli, infatti, è stata l’americana Catherine Hettinger nel 1993, la quale voleva creare un antistress per bambini. La Hetting brevettò la sua invenzione e la propose a diverse aziende, senza successo. Scaduto il brevetto nel 2005, numerose aziende, tra cui quelle a cui era stato proposto, hanno iniziato a produrre lo spinner.
Tra il 2005 e il 2016 i fidget spinner sono stati proposti come antistress per bambini con deficit d’attenzione, iperattività e autismo. La svolta, però, c’è stata quando a dicembre 2016 Forbes ha pubblicato un articolo su questi curiosi giocattoli, presentandoli come “i giochi da ufficio da avere nel 2017”. Grazie a Forbes, moltissimi adulti hanno iniziato ad acquistarli per combattere lo stress e migliorare la concentrazione in ufficio.
Nella primavera 2017, infine, il vero boom: tantissimi youtubers famosi, stranieri ed italiani, hanno pubblicato video sugli spinner, rendendoli un vero tormentone tra bambini e adolescenti. Se ancora non ne avete visto uno, preparatevi ad assistere ad una vera invasione quest’estate, visto che gli spinner attualmente sono tra i giochi più venduti su Amazon.
Fonte foto: https://www.amazon.it/