La musica ha perso una delle sue figure più famose: Charlie Watts, batterista dei Rolling Stones, si è spento a 80 anni.
Il mondo della musica piange una delle sue più famose e storiche celebrità: Charlie Watts – le cui condizioni si erano aggravate già da qualche tempo – si è spento nella giornata del 24 agosto 2021, pochi mesi dopo il suo 80esimo compleanno. Il decesso – stando a quanto riporta l’Ansa – sarebbe avvenuto dopo un’operazione al cuore d’urgenza. Insieme a Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood era stato – dal ’63 fino a oggi – il batterista dei Rolling Stones, il gruppo rock più famoso di sempre.
Charlie Watts è morto
Un grave lutto ha colpito il mondo della musica nelle ultime ore: i canali ufficiali dei Rolling Stones hanno annunciato la scomparsa di Charlie Watts, storico batterista della band. Già da alcune settimane le condizioni di Watts si erano aggravate tanto da spingere la band a proseguire il tour senza di lui ma poi, nelle ultime ore, è giunta la conferma della sua scomparsa dopo un intervento d’urgenza al cuore.
— The Rolling Stones (@RollingStones) August 24, 2021
Dal mondo della musica sono giunti innumerevoli messaggi di condoglianze per la scomparsa dello storico batterista dei Rolling Stones. Tra i ricordi più celebri vi è senza dubbio quello di Paul McCartney, membro fondatore della band “rivale” degli Stones, i Beatles: “Charlie era un ragazzo adorabile, un fantastico batterista. Condoglianze alla sua famiglia e agli Stones, deve essere un duro colpo per loro”, ha dichiarato McCartney in un video condiviso via social.
La vita privata
Charlie Watts era sposato dal 1964 con la pittrice e scultrice Shirley Ann Sheperd, madre di sua figlia Seraphina. A differenza degli altri membri del gruppo era conosciuto come il componente “calmo e pacato” degli Stones, capace di creare una perfetta armonia tra gli altri membri della band.