Charlene di Monaco finisce di nuovo sotto i ferri, per le complicazioni seguite al primo intervento subito alla testa: le attuali condizioni.
Per la seconda volta la principessa Charlene di Monaco subisce una operazione alla testa. Per via delle complicazioni subite in seguito al primo tentativo, è risultato necessario procedere. La donna si era dapprima sottoposta al trattamento dell’equipe per una seria infezione otorinolaringoiatrica. Attualmente in Sudafrica, la moglie di Alberto di Monaco, dove ha contratto l’infezione, ha precluso il rientro a Palazzo, in quel di Montecarlo. Qualche mese fa era tornata nel suo Paese natio per gestire una delle attività portate avanti dalla sua Fondazione: la messa in salvo dei rinoceronti, in via di estinzione dato lo spietato bracconaggio.
Charlene di Monaco: le dichiarazioni del portavoce
Come ha spiegato il portavoce di Charlene di Monaco, la principessa ha “subito procedure multiple e complicate per aver contratto un’infezione cha ha preso gola, naso e orecchio a maggio”. Ci ha pensato la diretta interessata a spiegare quanto è occorso, mediante una nota ufficiale della Casa Reale, diramata tramite il magazine People. La donna si è detta dispiaciuta per il fatto che, a causa delle complicazioni di salute, non celebrerà il prossimo 1° luglio il decimo anniversario di nozze con il marito Alberto.
Festa annullata
“Quest’anno sarà la prima volta che non sarò con mio marito per il nostro anniversario di nozze a luglio, il che è difficile e mi rattrista – annuncia Charlene di Monaco – . Tuttavia io e Alberto non abbiamo avuto altra scelta che seguire le istruzioni del team medico, anche se è stato estremamente difficile. Lui è stato il supporto più incredibile per me. Le conversazioni quotidiane con lui e i miei figli mi aiutano immensamente a mantenere alto lo spirito, ma mi manca stare con loro. E’ stato speciale quando la mia famiglia è venuta in Sudafrica, è stato veramente meraviglioso vederli (durante una visita avvenuta nelle scorse settimane, ndr) e non vedo l’ora di riunirmi a loro“.