C’è posta per te, il postino svela tutto: “Se uno non risponde al citofono…”

C’è posta per te, il postino svela tutto: “Se uno non risponde al citofono…”

Cosa accade a ‘C’è posta per te’ quando il destinatario della lettera non risponde al citofono? Il postino racconta tutto.

C’è posta per te‘ è senza dubbio una della trasmissioni più importanti del palinsesto Mediaset e nello specifico di Canale 5. Ogni anno Maria De Filippi conduce alla grande il programma raccontando storie spesso anche molto discusse. In tanti, però, si sono domandati cosa accade quando il postino che deve consegnare la busta con l’invito non riesce a mettersi in contatto subito con la persona. Adesso, proprio uno dei diretti interessati ha raccontato alcuni retroscena del “dietro le quinte”.

C’è posta per te, il racconto del postino

Maria De Filippi

A parlare di quanto accade a ‘C’è posta per te‘, anche dietro le quinte, è stato il postino Giovanni Vescovo a TV, Sorrisi e Canzoni.

In modo particolare l’attenzione dell’uomo si è concentrata sulla domanda che spesso genera più curiosità: “Cosa succede se uno non risponde subito al citofono?”.

La risposta di Vescovo è stata onesta e piuttosto semplice: “Mi armo di pazienza e aspetto. Poi citofono di nuovo e poi ancora, ma senza diventare troppo invadente. In fondo il mio compito è quello di consegnare un invito, non c’è alcun obbligo di raggiungere poi la trasmissione se la persona non se la sente”.

Il postino ha anche aggiunto di aver vissuto tante esperienze, anche di diverso tipo fra loro mentre consegnava la busta: “Ho vissuto tante esperienze anche se ancora mi si è visto poco. Tra incontri con persone timidissime e altre che hanno fatto resistenza, me ne sono già successe di tutti i colori”.

Tra gli altri retroscena legati al programma, Novella 2000 ha ricordato anche come vengono scelte le storie. “Un’ex partecipante aveva rivelato che appena arrivati in albergo fanno consegnare i cellulari e da quel momento se c’è bisogno di contatti con l’esterno è solo tramite i mezzi della produzione. Inoltre nei giorni prima alla registrazione fanno fare diversi colloqui con degli psicologi per capire come stanno coloro che partecipano ma soprattutto se la storia è reale”.

Insomma, dietro C’è posta per te si nasconde un super lavoro.

Di seguito anche un vecchio post Instagram del programma con alcuni postini protagonisti: