Emergono dettagli sempre più inquietanti sul delitto di Laura Ziliani. Le amiche di Laura rivelano i comportamenti insoliti delle figlie della vittima.
Silvia e Paola Zani spiavano la madre Laura Ziliani. Lo racconta la migliore amica di Laura, Giancarla, che rivela alcuni comportamenti bizzarri delle figlie.
Silvia Zani si nascondeva sotto una coperta sul divano e origliava le conversazioni della madre con le amiche. Il nuovo compagno della madre, Riccardo, rappresentava una minaccia per le due sorelle. Le figlie temevano che Laura Ziliani potesse risposarsi con Riccardo e così dimezzare il cospicuo patrimonio di famiglia.
Laura Ziliani non solo aveva le sue assassine in casa, ma addirittura non era libera neppure di avere una conversazione in confidenza con le amiche.
Il dolore di nonna Marisa
In questa vicenda c’è un’altra protagonista, spesso dimenticata: si tratta di nonna Marisa, la madre di Laura Ziliani, che è chiusa nel suo silenzio. Un dolore inenarrabile quello di nonna Marisa, che sta vivendo la tragedia più grande. Era stata lei la prima a dubitare: “Mia figlia non è andata nel bosco” aveva dichiarato “me lo dice il mio cuore di madre”.
La donna al momento cerca di stare vicino alla sua nipote più fragile, l’unica che le è rimasta, Lucia, che ha bisogno di una figura forte che possa prendersi cura di lei.