Lo scorso anno ad Aquileia, Marinella Maurel è stata trovata morta nel suo appartamento con una profonda ferita da taglio al collo: il marito è accusato di omicidio.
Nuove dichiarazioni sono emersa dall’interrogatorio in tribunale a Livio Duca. Il 67enne accusato dell’omicidio della moglie morta il 22 settembre dello scorso anno, ha rivelato dei dettagli inediti. Marinella Maurel è stata trovata esanime con un colpo alla gola profondo, un taglio con un coltello.
Le dichiarazioni di Livio Duca in tribunale sull’omicidio della moglie
“Quella mattina mia moglie mi ha chiamato e mi ha chiesto di misurare tre pigiami nuovi. Quando le ho chiesto il motivo, lei mi ha risposto che ‘servono perché ti portiamo via, ti ricoveriamo perché sei matto’. Poi non ricordo niente altro”, queste le prime parole dell’uomo riportate da Fan Page. Livio Duca sostiene di non avere ricordi del momento in cui la moglie è stata accoltellata e alla corte d’assise di Udine dichiara: “Salii in camera mia. Poi non ricordo più nulla, solo che mi ritrovai seduto, insanguinato e ammanettato dai carabinieri a pochi metri da Marinella distesa ferita sul prato. Dissi che dovevo aver combinato qualcosa di grosso”. L’uomo si giustifica dicendo di essere stato spiato dai vicini che avrebbero collaborato con la Guardia di Finanza per incastrarlo.