Caso Laura Ziliani: il medico svela com’è stata uccisa

Caso Laura Ziliani: il medico svela com’è stata uccisa

Il medico ha completato la relazione finale che svela, in base all’autopsia, come sarebbe morta la vigile di 55 anni.

Secondo la relazione finale del medico legale, Laura Ziliani è stata narcotizzata, soffocata e poi sepolta. Così la vigile di 55 anni è stata assassinata. La donna è scomparsa l’8 maggio scorso e il suo corpo è stato ritrovato vicino al fiume Oglio, in estate.

Cosa stabilisce la relazione finale del medico legale

Nella relazione finale del medico legale si legge che Laura è stata stordita e narcotizzata con dei farmaci, in una quantità tale da non procurare la morte della donna. Fatto questo è stata soffocata in modo non violento, considerando il suo stato e successivamente seppellita.

Come riporta Fan Page: “I medici oltre ad escludere che gli ansiolitici possano aver provocato un arresto delle funzioni vitali, hanno escluso l’ipotesi di una morte violenta: non ci sono segni né di violenza e né fratture. E per questo motivo, è più probabile l’ipotesi di soffocamento. Da ulteriori analisi e considerato che il cadavere, quando è stato ritrovato, era in buone condizioni a parte il viso irriconoscibile, è emerso che il corpo sia stato seppellito.” La 55enne non ha dunque potuto reagire nè difendersi perchè stordita dai farmaci. Le figlie di Laura, Paola e Silvia Zani, sono indagate per l’omicidio della madre e sono rinchiuse in carcere.