Il cashback torna in una veste fiscale nuova

Il cashback torna in una veste fiscale nuova

Il cashback, tramontato nel mese di Giugno 2021, sta per tornare in una veste tutta nuova e si chiamerà cashback fiscale.

Il cashback sta per tornare seppur con modalità diverse rispetto alle precedenti.
Al momento si tratta solo di ipotesi che, come riportato da fonti autorevoli, sono però piuttosto realistiche. L’idea è infatti quella di far sì che le detrazioni mediche così come gli altri sconti di tipo fiscale vengano detratte subito e senza attendere la dichiarazione dei redditi.
Una possibilità che potrebbe concretizzarsi verso i primi mesi del 2023 e che al momento è ancora tutta da studiare.

Come dovrebbe essere il nuovo cashback

Il cashback fiscale (questo è il nome che prenderebbe la nuova versione del precedente cashback) dovrebbe essere strutturato in modo da far si che ogni qual volta si acquista un bene detraibile dalle tasse, questo sia immediatamente rimborsato.

cashback

In altre parole, andando ad acquistare un farmaco si potrà avere subito la detrazione del 19% ottenendo un accredito immediato. Ovviamente, si tratta di un’alternativa alla detrazione dei redditi. Motivo per cui, i beni per i quali si percepisce da subito una detrazione non potranno poi essere dichiarati per recuperarne le tasse.

Un sistema che dovrebbe essere attivato per l’acquisto di farmaci ma anche per le visite mediche e per tutte le spese sociosanitarie. Com’è facile immaginare si tratta di un sistema molto complesso e sul quale bisognerà studiare a fondo tutti i particolari. Motivo per cui, i tempi previsti non saranno stretti ma piuttosto larghi.

Intanto, entro Giugno dovrebbe essere approvata la legge che andrà poi perfezionata, portando appunto ad una possibile attuazione solo nei primi mesi del 2023.

Come si potrà usufruire del cashback fiscale

Se tutto va come previsto, per accedere al cashback fiscale basterà semplicemente dichiarare, in fase di pagamento, la volontà di ricevere da subito eventuali detrazioni.
Ciò avverrà tramite app (come la app IO) e verrà riportato sullo scontrino o comunque notificato. L’accredito, a quel punto, avverrà in automatico sul conto corrente di chi ne ha fatto richiesta.

Il resto è ancora ovviamente tutto da definire e sul tavolo ci sono svariate proposte che stanno per essere prese al vaglio.