Com’è fatta la Casa Bianca? Più di 5.000 mq per il Presidente degli Stati Uniti

Com’è fatta la Casa Bianca? Più di 5.000 mq per il Presidente degli Stati Uniti

La Casa Bianca, dimora del Presidente degli Stati Uniti d’America e sede della presidenza, è a dir poco meravigliosa: ecco com’è fatta.

Dal 1800 circa, la Casa Bianca è la residenza del Presidente degli Stati Uniti d’America, nonché sede della presidenza e luogo dove si svolgono le riunioni o gli eventi più importanti. Una dimora imponente, che occupa una superficie di oltre 5 mila metri quadrati. Vediamo com’è fatta e quali sono le stanze più famose.

Casa Bianca, com’è fatta la dimora del presidente degli Stati Uniti

La Casa Bianca, la White House che tutti ammiriamo in televisione o sulla carta stampata, si trova al 1600 di Pennsylvania Avenue a Washington, nello Stato federale di Washington D.C., District of Columbia. Residenza ufficiale del Presidente degli Stati Uniti d’America, accoglie anche la presidenza e tutti gli eventi o le manifestazioni ad essa collegati. Celebre è, ad esempio, la State Dining Room, sala dove si svolgono i ricevimenti in onore dei diversi Capi di Stato.

Costruita tra il 1792 e il 1800, la Casa Bianca, è stata fortemente voluta dal primo Presidente Usa George Washington, che purtroppo non ha fatto in tempo a vederla completamente realizzata perché è morto durante la messa in opera del tetto. Ad inaugurarla è stato il secondo Presidente John Adams, nel 1800. Progettata in stile neoclassico dall’architetto James Hoban, nel 1814, durante la Guerra anglo-americana, è stata incendiata dalle truppe inglesi, subendo danni ingenti.

In seguito, la dimora che non è nata di colore chiaro, è stata dipinta di bianco proprio per coprire i segni dell’incendio. Da questo momento in poi, la residenza è diventata famosa con il nome di White House. Nel corso degli anni ha subito altre ristrutturazioni, ma quella più importante è datata 1945, su richiesta del neo eletto Truman.

Ad oggi, la Casa Bianca occupa una superficie di 5.100 metri quadrati, disposti su sei piani. Vanta 132 stanze, 35 bagni, 28 camini, 8 scale e 3 ascensori. Ci sono anche spazi dedicati allo svago e allo sport: un cinema (il celebre White House Family Theater), una pista d’atletica per correre, una piscina, un campo da tennis e una pista da bowling.

Le stanze più particolari della Casa Bianca

La Casa Bianca è composta dalla parte centrale, denominata Executive Residence, e da due ali laterali, la West e la East Wing. Al suo interno lavorano 130 persone, che si occupano della vigilanza 24 ore su 24, più cinque chef che si occupano dei pasti del Presidente e di tutto lo staff. Mentre l’esterno è in stile palladiano, l’interno è elegante ma non eccessivamente sfarzoso.

Delle 132 stanze, alcune sono famose. Tra queste c’è lo Studio Ovale, ossia lo studio del Presidente, situato nell’ala ovest. Parliamo della stanza spesso immortalata dai media, dove si trova la Resolute desk, la scrivania, con alle spalle tre grandi finestre a vetro. Altrettanto celebre è la Situation Room, nota anche come la John F. Kennedy Conference Room. Anch’essa nella zona ovest, è qui che il Presidente e i suoi consiglieri si riuniscono in caso di emergenze o crisi nazionali/internazionali.

Poi, oltre alla già citata Dining Room, troviamo la Blue Room, nome dato dal colore della carta da parati, anch’essa usata per i ricevimenti, e la Yellow Oval Room. Infine, abbiamo la Diplomatic Reception Room, di forma ovale, e la Lincoln Bedroom, una delle camere da letto della residenza privata del Presidente. Quest’ultimo ambiente ha subito diverse ristrutturazioni, ma quelle più importanti vedono la firma delle First Lady Jacqueline Kennedy e Laura Bush.