In questi giorni la Rai ha indicato delle linee guida alla conduttrice per CartaBianca che rischia di chiudere i battenti, la solidarietà dei politici per la Berlinguer.
A quanto pare, il talk show condotto da Bianca Berlinguer sarebbe ai ferri corti. La Rai non gradisce come viene gestito il programma e sta cercando di imporre alla presentatrice una serie di linee guida per CartaBianca. L’emittente ha suggerito il programma di Carofiglio come modello da emulare.
CartaBianca come il programma di Carofiglio: le linee guida della Rai
Come riporta Fan Page, Bianca Berlinguer “è stata chiamata a riflettere sull’inadeguatezza, ai fini dell’informazione, di un tipo di format in cui gli ospiti improvvisano su ogni tema“. Queste le parole di Carlo Fuortes che ha stabilito delle linee guida per CartaBianca, in modo da evitare una sua sempre più probabile chiusura.
Secondo l’emittente la giornalista dovrebbe adottare come modello quello di Gianrico Carofiglio in Dilemmi, in cui non sono ammessi scontri tra gli invitati che sono solo due. Alcuni esponenti politici e giornalisti stanno esprimendo solidarietà alla Berlinguer per quella che sembra essere una censura del suo talk. Il primo a mostrare solidarietà è Matteo Salvini che dichiara: “La Rai è al servizio del pubblico o al servizio di qualche agenteedel Pd? Sono politicamente lontano da Berlinguer ma difendo il confronto, il dibattito libero e garbato, il pluralismo. Chiudere #CartaBianca puzzerebbe di censura e di favore ad altre reti e ad altri interessi, economici e politici“. Poi anche Daniela Santanchè: “L’azienda è diventata terreno di scontro tra le varie anime del Pd, che puntano a misurare la rispettiva forza e presa sulla Rai. Vittima di questo scontro tra “bande” del Pd è finita la trasmissione condotta da Berlinguer“.
Insomma, le ultime sei puntate potrebbero decretare il destino del talk per la Rai.