Sta per arrivare la Carta Dedicata a te 2024: ecco a chi è destinata, cosa bisogna fare per averla e le spese che copre.
A breve tornerà disponibile la Carta Dedicata a te 2024. Il contributo, destinato soltanto alle famiglie che possiedono determinati requisiti, dovrà essere utilizzato (completamente o in parte) entro dicembre. Vediamo quando arriva e come funziona.
Carta Dedicata a te 2024: quando arriva?
Il Ministero dell’Agricoltura e il Ministero del Lavoro e dell’Economia hanno aggiornato le regole sull’erogazione della Carta Dedicata a te 2024. Per la social card, il cui arrivo è stato già annunciato in Gazzetta Ufficiale, è stato stanziato un fondo di 600 milioni di euro, maggiore rispetto a quello del 2023. L’agevolazione, è bene chiarirlo subito, non riguarda coloro che percepiscono già l’Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza o la Carta per il Reddito di cittadinanza.
La Carta Dedicata a te 2024 inizierà ad essere distribuita a partire da settembre, alle famiglie che hanno un reddito Isee inferiore o pari a 15 mila euro. L’incentivo ammonta a 500 euro e i beneficiari dovranno effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre.
Per ottenere la Carta Dedicata a te non bisogna fare nessuna richiesta. Ogni Comune, in base al numero della popolazione residente e alla distanza tra il reddito pro capite medio comunale e nazionale, riceve un tot di social card con un elenco di beneficiari redatto dall’Inps. A questo punto, l’agevolazione viene assegnata seguendo alcuni criteri di priorità:
- nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2010, con priorità ai nuclei con Isee più basso;
- famiglie con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2006, con priorità ai nuclei con Isee più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, con priorità ai nuclei con Isee più basso.
Cosa si può acquistare con la social card 2024?
La Carta Dedicata a te 2024 è una vera e propria carta elettronica, prepagata, ricaricabile e nominativa. Viene fornita da Poste Italiane ed è proprio presso l’ufficio postale che il beneficiario deve ritirarla. La social card copre tutte le spese che riguardano i beni alimentari di prima necessità (alcolici esclusi), carburanti e abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.