Dal prossimo 31 gennaio si può richiedere la Carta della cultura 2024: ecco a chi spetta, come funziona e a quanto ammonta.
Coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2023 e rispettano una serie di requisiti possono richiedere la Carta della cultura e del merito 2024. Sono due card separate ma cumulabili, che permettono di ottenere fino a 1,000 euro. Vediamo a chi spettano e come funzionano.
Carta della cultura 2024: a chi spetta e come funziona
Come sapevamo già da qualche tempo, la card 18app ha lasciato il posto alla Carta della cultura e del merito 2024. Mentre in passato questo contributo spettava a tutti i giovani, il Governo ha finalmente aperto gli occhi e lo ha destinato soltanto ai ragazzi che hanno conseguito il massimo dei voti alla maturità o che appartengono a un nucleo familiare con un reddito Isee fino a 35.000 euro. Questa decisione si è resa necessaria perché, negli anni, tanti 18enni pensato bene di rivendere su diverse piattaforme il contributo dato dallo Stato per avere liquidi da spendere a proprio piacimento.
La carta della Cultura 2024 ha un importo massimo di 1,000 euro, da utilizzare per l’acquisto di biglietti del cinema, libri, musica o corsi. Non è possibile usare il contributo per: videogiochi, video-corsi che non riguardano musica, teatro, danza e lingue straniere e abbonamenti per piattaforme streaming. Possono farne richiesta:
- coloro che hanno compiuto 18 anni nell’anno precedente (per intenderci, nel 2023 per il 2024);
- residenti in Italia o, se previsto, con un permesso di soggiorno valido;
- famiglie con un reddito Isee, inferiore o pari a 35.000 euro.
La carta del merito, invece, viene riconosciuta soltanto ai ragazzi residenti in Italia o con permesso di soggiorno valido che hanno sostenuto la maturità entro il compimento del 19esimo anno di età e con una votazione di almeno 100 centesimi.
Carta della cultura 2024: come si richiede?
Per ottenere la Carta della cultura 2024, nell’anno successivo al compimento dei 18 anni e alla conclusione del percorso scolastico, bisogna registrarsi nella piattaforma dedicata tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE). Le domande vanno presentate dal 31 gennaio fino al 30 giugno. Una volta ottenuta la card, i titolari possono spenderla per:
- biglietti teatro, cinema, spettacoli dal vivo, musei, mostre ed eventi, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali;
- libri;
- abbonamenti a quotidiani e periodici (anche in digitale);
- musica registrata;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- corsi di musica, teatro, danza e lingua straniera.
La Carta della cultura e quella del merito sono cumulabili, per un importo totale massimo di 1,000 euro.