Chanel N°5, l’abitino nero e le altre grandi eredità di Coco Chanel…
Ci sono stilisti la cui memoria sopravvivrà al passare del tempo, probabilmente per sempre. Coco Chanel è sicuramente una di questi, perché è stata lei a rivoluzionare il concetto di femminilità introducendo il casual chic. Oggi il suo profumo Chanel N°5 è un’icona di stile ed eleganza, così come le borse Chanel.
I primi anni: come sarà nato il profumo Chanel N°5?
Gabrielle Bonheur “Coco” Chanel nasce il 19 agosto 1833 a Saumur, in Francia. La madre è una lavandaia che muore quando Gabrielle ha 12 anni, mentre il padre fa il venditore itinerante. Perciò la futura Coco finisce in orfanotrofio, dove impara a cucire.
Una volta maggiorenne inizia a lavorare come sarta e cantante di cabaret. Entrata nell’alta società conosce il capitano Arthur Capel: sarà lui a ispirare la boccetta dello Chanel N°5 grazie alla sua fiaschetta di whisky.
La prima boutique Chanel
Coco Chanel apre la prima boutique sulla Rue Cambon al numero 21 e la chiama Chanel Modes. Usando tessuti per lo più usati per l’intimo maschile, introduce il concetto di casual anche nella moda femminile. Nel 1918 Coco Chanel compra un intero edificio e introduce il concetto di boutique moderna, che vende anche cappelli, accessori, gioielli e fragranze. Dopo anni in compagnia dell’aristocrazia britannica e non solo, morirà all’età di 87 anni.
L’eredità di Coco: le borse Chanel e i profumi
Il brand è oggi gestito da Karl Lagerfeld, che ci ha fatte innamorare con le borse Chanel. I materiali pregiati vanno dalla pelle di agnello al matelassè, mentre i colori vanno dai toni neutri al verde smeraldo, al rosa intenso. Ma una delle più grandi eredità di Coco è il profumo Chanel N°5. Con più di 80 milioni di flaconi venduti, è la fragranza più venduta della storia.
Fonte foto: https://www.facebook.com/cocochanelcelebrifrasi/
