Il minimal chic sulle passerelle dello stilista Hussein Chalayan
Ogni sfilata è uno spettacolo, con musica, installazioni luminose e sculture, che hanno lo scopo di raccontare una storia. Una narrazione che può avere a che fare con l’identità culturale, l’antropologia, la natura, la tecnologia, la genetica. Pronte a entrare nel futuristico mondo di Hussein Chalayan?
Biografia di Hussein Chalayan
Si tratta di uno stilista anglo-cipriota, nato a Nicosia il 12 agosto 1970. Dopo l’invasione di Cipro da parte dei turchi, è costretto a trasferirsi in Inghilterra. Qui Chalayan si laurea alla Central Saint Martins School of Art and Design di Londra, per poi presentare la sua prima collezione nel 1993.
La linea include abiti che lo stilista seppellisce in un cortile, per poi “riesumarli”, simboleggiando la vita, la morte e il decadimento. Il concept attira la catena di boutique Browns, che lancia così l’etichetta di Hussein.
La famosa sfilata con il burqa di Hussein Chalayan che ha fatto scandalo
Uno dei momenti più famosi nella carriera dello stilista è la sfilata in cui ha fatto camminare in passerella varie modelle con addosso versioni diverse del tipico burqa islamico. La prima era totalmente nuda se non per una maschera; la seconda aveva addosso solo il velo, mostrandosi quindi nuda al di sotto; dalla terza in poi il burqa andava ad allungarsi.
La collaborazione di Hussein Chalayan per Puma
Gli abiti del designer sono tendenzialmente in stile minimal e all’avanguardia, come quelli gonfi effetto sumo della celebre collezione 2017. Un trend che si nota anche nelle scarpe che ha disegnato per il brand Puma nel 2012.
Il modello giallo con fiamme scolpite dietro il tallone è stato forse il più iconico, accanto a quello con uccelli stampati sopra. Fanno meno clamore i modelli Urban Mobility e Urban Glide, che con la loro stoffa effetto invecchiato sembrano quasi lavati dal tempo.
Fonte foto: https://www.facebook.com/Chalayanstudio/