La sua battaglia vinta per dare coraggio alle altre donne: il racconto social di Carolina Marconi in una modalità particolare.
Non è la prima volta che Carolina Marconi racconta la sua esperienza con la battaglia, fortunatamente vinta, contro il tumore al seno che l’ha colpita in passato. Ma in questo caso il suo messaggio è ancora più importante dato che arriva con una iniziativa forte e amorevole in clima Natale. In calendario dell’avvento super speciale…
Carolina Marconi, il racconto della lotta col tumore
“Nella 20esima casella del calendario dell’avvento troviamo la storia di Carolina, una donna forte che è riuscita a sconfiggere il tumore al seno e lo ha fatto senza perdere mai il suo sorriso”. Questo quanto si legge nella didascalia di un post Instagram della Marconi condiviso con la ginecologa Chiara Di Pietro.
Si tratta, appunto, di un calendario dove nella casella odierna è presente la storia dell’ex volto del GF.
Alcuni passaggi sono davvero duri ma utili a dare forza alle donne che stanno vivendo quanto lei ha vissuto in passato. “Quando ho scoperto di avere un tumore, l’ho fatto per caso. Io e il mio compagno desideravamo un figlio. Siamo sempre stati degli zii molto presenti e abbiamo sempre avuto il sogno di diventare genitori. Ma fino a quel momento avevamo rimandato. Quando abbiamo deciso di provare ad avere un bimbo, ho fatto dei controlli ginecologici. Dopo la mammografia sembrava essere tutto ok, ma il dottore mi disse che probabilmente avevo una protesi del seno rotta e mi consigliò di fare una risonanza”.
Da lì una serie di controlli che hanno portato al triste verdetto: “[…] Ho avuto come una fitta al cuore e mille pensieri hanno preso il sopravvento. Ho pianto tantissimo […]”.
Al momento di iniziare le cure, la Marconi si è sottoposta ad un intervento: “Prima di cominciare la chemioterapia sono stata 9 ore sotto i ferri, ho avuto tanta paura. Non sapevo se sarei uscita viva da quella sala operatoria e quindi ho voluto mandare un messaggio a tutte le persone per me più importanti per dirgli quanto le amassi”, ha rivelato.
Nel finale del racconto: “Il cancro non dipende da noi, ma lo spirito con cui l’affrontiamo sì. […]. Sono guarita dal cancro e a quel punto ho scoperto un’altra triste realtà: non potevo avere prestiti, non potevo avere un mutuo, non potevo adottare e tante altre cose…per 10 anni. Mi sono battuta e continuerò a farlo per il diritto all’oblio oncologico. Lo Stato non può metterci in pausa, tutti hanno il diritto di avere un domani”.
Di seguito anche il post Instagram della donna condiviso: