Carolina Marconi, la lotta col tumore: “Molte donne abbandonate dal compagno. Io…”

Carolina Marconi, la lotta col tumore: “Molte donne abbandonate dal compagno. Io…”

Ha voluto raccontare la sua storia e anche tante altre. Carolina Marconi si è aperta sulla sua battaglia col tumore e non solo.

La sua battaglia col tumore è diventata nel corso degli anni nota al pubblico del piccolo schermo ma in queste ore Carolina Marconi ha fatto di più. Ambasciatrice del progetto ‘A fianco del coraggio’, ideato da Roche, l’ex gieffina ha spiegato a Today come ha affrontato la sua lotta e soprattutto l’importanza del compagno Alessandro in tutto questo.

Carolina Marconi, il ruolo del compagno nella lotta al tumore

Carolina Marconi

“Si raccontano sempre le donne che affrontano il tumore al seno e non si raccontano mai gli uomini. Un compagno, un figlio, un fratello o un padre”, ha spiegato Carolina Marconi a Today sottolineando l’importanza di parlare anche di chi si prende cura dei malati oncologici nei momenti più duri.

Nello specifico l’ex volto del GF ha sottolineato come, in molti casi, siano i compagni delle donne malate le figure più importanti nella battaglia. In tal senso, la Marconi ha spiegato il suo caso e come il fidanzato Alessandro Tulli le sia stata accanto: “Quando mi è stato diagnosticato il tumore è stato come se il mondo mi fosse crollato addosso. Alessandro mi ha preso per mano e abbiamo affrontato tutto insieme. Abbiamo combattuto insieme questa battaglia e ci ha unito ancora di più”.

Facendo poi riferimento alla sua salute: “Come sto? Se dico che va tutto bene sarei iprocrita, perché non è così. A volte le terapie sono dure, una donna che fa cure ormonali ha sbalzi d’umore, vampate, è come avere il ciclo sempre. Se nella coppia non c’è amore, stima, pazienza, il rapporto si rovina. Noi litighiamo, certo, ma poi facciamo pace e ci prendiamo un’altra volta per mano”.

“Oggi (ieri ndr) festeggiamo uomini straordinari che non hanno abbandonato la propria donna. Purtroppo c’è anche quello. Ci sono uomini che abbandonano la propria donna quando ha un tumore al seno e questo è terribile, ma hanno perso soltanto loro”.

Tornando a parlare degli uomini e del ruolo che possono ricoprire in determinate situazioni anche per quanto riguarda il discorso dei tanti femminicidi: “Esistono uomini incredibili, come Alessandro, e ogni donna dovrebbe meritarlo. L’amore è libertà, è vita, non è possessione. Bisogna creare una coscienza fin da piccoli […]”.

Di seguito anche un post Instagram della donna relativo all’evento: