La lotta contro il tumore, il ricordo della sofferenza e anche uno sguardo al futuro: Carolina Marconi si è raccontata a 360°.
Cresciuta dopo la terribile esperienza con il tumore ma comunque con uno sguardo positivo verso il futuro. Carolina Marconi ha parlato a Gente e ha ripercorso la sua dura battaglia che le ha lasciato cicatrici, non solo nella mente, ma anche nel corpo. La donna ha spiegato quanto vissuto ammettendo di avere, comunque, un sogno nel cassetto.
Carolina Marconi, il calvario per il tumore
Nel corso dell’intervista a Gente, la Marconi ha raccontato di come abbia lottato contro il tumore al seno e di come, nonostante tutto, anche grazie al suo compagno Alessandro Tulli “i sogni sono rimasti intatti”.
La bellissima Carolina ha spiegato di come abbia affrontato la mastectomia al seno destro che l’ha portata a rimuovere 13 linfonodi sotto l’ascella: “La conseguenza è stata un corpo martoriato dalle cicatrici, chemioterapia pesante, perdita di forze e capelli. Ma in tutto ciò io pensavo al futuro, a costruire una famiglia. Mi sono sentita una miracolata e questo sguardo in prospettiva mi dava energia e coraggio”.
Il sogno per il futuro
Ed è proprio in questa prospettiva positiva per il futuro che la donna ha raccontato i sogni di matrimonio con Tulli: “Sto aspettando che, dopo 13 anni, mi faccia la proposta, con la quale mi ha già anticipato che mi stupirà”.
Ma tra i desideri della Marconi c’è anche un altro sogno: la maternità. “Ho degli ovuli congelati, fino a poco tempo fa ci speravo molto, ma ora mi rendo conto che, più andiamo avanti, più il sogno di avere un figlio è lontano. Ci stiamo quindi orientando verso l’adozione, ma purtroppo per la legge bisogna aspettare”.
Di seguito anche un recente post Instagram della donna insieme al suo Alessandro: