Carlos Ruiz Zafon è morto: mondo della letteratura in lutto

Carlos Ruiz Zafon è morto: mondo della letteratura in lutto

Lo scrittore Carlos Ruiz Zafon è scomparso a soli 55 anni. Sembra che da tempo fosse gravemente malato.

Il mondo della letteratura piange l’autore di best seller di fama mondiale Carlos Ruiz Zafon, scomparso a 55 anni dopo aver lottato contro una grave malattia. La notizia è stata dall’editore con cui Zafon collaborava da anni, Planeta, ed è stata riportata dalle maggiori testate mondiali:

“Oggi è un giorno molto triste per tutta la casa editrice: nei vent’anni in cui ci siamo conosciuti e abbiamo lavorato insieme, si è creata un’amicizia che trascende il rapporto professionale”, si legge nell’annuncio.

Fonte Foto: https://www.youtube.com/channel/UC8GLtwGH666hGPoMAs19UVg

Carlos Ruiz Zafon è morto: il lutto

Aveva solamente 55 anni Carlos Ruiz Zafon, lo scrittore spagnolo scomparso a Los Angeles a seguito di una lunga malattia. I suoi libri sono diventati best seller di fama mondiale: nel 2001 il suo volume d’esordio, L’ombra del vento, è diventato un vero e proprio caso letterario conquistando le classifiche europee. Erano stati accolti positivamente anche tutti gli altri romanzi dello scrittore, che oggi sui social è stato ricordato con affetto da un’immensa quantità di fan provenienti da tutto il mondo.

Il successo letterario di Zafon sembra essere nato da una vera e propria vocazione che, lo stesso scrittore, ha ammesso d’avere fin da quando aveva 4 anni:

“Ho capito che dovevo scrivere per guadagnarmi da vivere a 4 anni. Anche se i miei genitori, papà assicuratore e mamma casalinga, avrebbero preferito un lavoro più “solido”. La mia prima esperienza nel mondo dell’editoria l’ho avuta alle medie dai Gesuiti. Il padre di un mio compagno aveva una fotocopiatrice, oggetto rarissimo all’epoca. Scrivevo le mie storie, le fotocopiavo e le vendevo a scuola”, raccontò a Donna Moderna.

Carlos Ruiz Zafon ha sempre tenuto la propria vita privata sotto il massimo riserbo, e pertanto non è chiaro se avesse una moglie o dei figli al momento della scomparsa. Anche la malattia – che avrebbe colpito l’autore già da molto tempo – non sarebbe mai stata da lui stesso confessata.

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