Carlo Verdone esplode contro Roma: “La città è invivibile e caotica, ci penso a scappare via. È la prima volta che succede”.
Carlo Verdone, celebre attore e regista romano, ha espresso un forte malcontento riguardo la sua città natale, Roma. In un’intervista a Il Fatto Quotidiano, Verdone ha dichiarato di non poterne più della sua città a causa delle sue condizioni attuali. La sua frustrazione riguarda non solo la condizione attuale di Roma, ma anche la mancanza di miglioramenti nel tempo.
Ma scopriamo che cosa ha detto il noto attore romano della sua città.
Carlo Verdone: una dura critica alla sua città
L’attore romano non ne può più dei difetti della Città Eterna, tanto da essere arrivato a dichiarare: “Non ne posso più. Ci penso davvero, due o tre volte a settimana, famme scappà via“.
Tra i motivi di disagio maggiori c’è il forte caldo.
Carlo Verdone ha descritto il caldo di Roma come un “caldo cafone” che rende la città ancora più invivibile. Secondo l’attore, questo clima opprimente aggrava ulteriormente le difficoltà quotidiane e il senso di declino urbano. Il caldo, però, è solo un aspetto del problema: Verdone sottolinea che il deterioramento di Roma è costante e non stagionale.
Il regista ha anche criticato aspramente i lavori in corso per il Giubileo del 2025. Pur riconoscendo la necessità di tali lavori, Verdone ha espresso preoccupazione per la durata e l’efficacia dei cantieri.
“Siamo nel 2024, le cose andavano fatte molto, molto prima” ha affermato, aggiungendo che il sistema burocratico e le continue chiusure stradali stanno peggiorando la situazione.
Carlo Verdone rivolge dure critiche al Sindaco e alla gestione della città
Verdone ha rivolto dure critiche al sindaco Roberto Gualtieri e all’attuale amministrazione capitolina. Ha, infatti, messo in evidenza il degrado dei servizi pubblici e l’inadeguatezza delle soluzioni proposte, come i nuovi cestini dei rifiuti che, secondo lui, non risolvono il problema della sporcizia.
L’attore ha anche lamentato la proliferazione di piccioni e la crescente inciviltà nella città.
Arriverà una risposta dal sindaco dopo questo duro attacco? Non ci resta che attendere per scoprirlo.