Carlo Cracco: dopo la ”tempesta” del piccione, ecco come si mostra

Carlo Cracco è un giudice abbastanza severo ma è anche un dolce papà, immortalato da Nuovo durante una passeggiata con la bella famiglia

Lontano dalle telecamere, Carlo Cracco è un tenero papà di famiglia: conclusa la quinta edizione di Mastercherf vinta da Erica Liverani, è stato fotografato da Nuovo, mentre portava a spasso i suoi bambini con la moglie. Lui spinge nel passeggino il piccolo Cesare, mentre Rosa Fanti tiene per mano Pietro, di soli 3 anni. Una famiglia davvero felice la sua: indubbiamente sa come separare la vita privata da quella lavorativa. Da quello che riporta Gossip.it, la sua attuale moglie, aveva raccontato a Vanity Fair che quando si sono conosciuti, trovando il frigo di casa sua vuoto e desolato, le fece personalmente la spesa e le disse che da quel momento non avrebbe più toccato un fornello in vita sua: lo chef oltre che ad essere un uomo tutto di un pezzo, ha sicuramente anche un cuore tenero.

Carlo Cracco ha cucinato un piccione?

Da quello che riporta Gossipetv, il noto chef stellato protagonista dei più famosi e seguiti cooking show televisivi, sarebbe stato denunciato dagli animalisti.

Il motivo sembrerebbe una ricetta a base di piccione: il fattaccio risale alla puntata di MasterChef del 14 febbraio dove Carlo Cracco proponeva la preparazioni di un piatto con la carne di questo animale.

All’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, sembrerebbe proprio che questa prova culinaria dello chef non sia affatto piaciuta ed da quello che riporta Gossipetv, pare abbia deciso di agire di conseguenza denunciandolo.

A dare spiegazioni sul fatto accaduto, sembra essere stato il presidente dell’associazione animalista, ovvero Lorenzo Croce, il quale avrebbe affermato: ”Nessuno discute che Carlo Cracco sia un grande chef, ma il fatto che vada in tv a presentare un piatto a base di carne di piccione che è un animale protetto dalla legge nazionale ed europea rappresenta un reato penalmente rilevante che non potevamo far finta di non vedere.

Per questo motivo proprio oggi ho firmato ed inviato la denuncia contro il signor Carlo Cracco alla procura di Milano per violazione della legge nazione di tutela della fauna selvatica e della direttiva europea 147/2009″. 

Fonte: Leggo