Tutto è pronto per Sanremo 2025 con Carlo Conti al timone della kermesse musicale tra brani, polemiche e possibili nuovi casi.
Il commento sulla presenza dell’ultimo vincitore di Sanremo nell’attuale edizione ma non solo. Carlo Conti, durante la conferenza stampa di vigilia del Festival 2025, ha avuto modo di affrontare tanti altri argomenti. Dal possibile confronto con i record di ascolti di Amadeus, fino ai casi legati agli scandali su Fedez partiti da Corona o il forfait all’ultimo di Emis Killa.
Carlo Conti, il confronto con Amadeus
Intervenuto nella conferenza stampa di vigilia del Festival di Sanremo 2025, Carlo Conti ha avuto modo di rispondere alle domande dei giornalisti. Tra queste ce ne sono state alcune piuttosto toste come, per esempio, il possibile confronto tra l’attuale kermesse musicale e le passate edizioni di Amadeus che hanno fatto registrare numeri di ascolto da record.
![Carlo Conti](https://www.donnaglamour.it/wp-content/uploads/2025/01/GI_Carlo_Conti.jpg)
Nell’ottica di un possibile confronto con il suo predecessore, Conti ha subito ribadito che non si tratti di una sfida. Anzi. Il presentatore si è complimentato con Amadeus per quanto fatto: “I numeri di Amadeus sono imbattibili. Lui e Fiorello hanno fatto cinque festival incredibili e uno con l’Ariston vuoto per il covid, superando ogni difficoltà”, ha commentato. “Non mi interessano gli ascolti, mi sveglierò alle 11. Spero di portare un prodotto decoroso. Non avrei mai accettato se fosse stata una sfida credo di non dover dimostrare niente a me stesso nella mia carriera”.
La frase sui casi Fedez-Corona e Emis Killa
Importante passaggio anche su eventuali temi scomodi come le recenti vicende che hanno visto Fabrizio Corona parlare della vita privata di Fedez e Chiara Ferragni o anche il caso Emis Killa con l’artista che ha rinunciato al Festival: “Sono due cose diverse. Una è puro gossip, non faccio Sanremo Island“, ha detto con annessa stoccata Conti. E ancora: “Io sono cattolico e una delle parabole che mi piace di più è quella del figliol prodigo, penso che i genitori debbano fare la loro parte come filtro per la musica e la tv”.