Carla Fracci sarebbe in gravi condizioni e si attendono ulteriori notizie sul suo stato di salute. La celebre étoile ha 84 anni.
Il Corriere della Sera ha dato la notizia della grande preoccupazione attorno allo stato di salute di Carla Fracci, le cui condizioni sarebbero gravi. Al momento non è chiaro cosa abbia l’étoile né se si trovi in ospedale. La celebre ballerina è nata il 20 agosto 1936 e quest’anno compirà 85 anni.
Carla Fracci in gravi condizioni
In tanti tra i fan della celebre ballerina Carla Fracci sono in attesa di avere novità sulle sue condizioni di salute visto che da pochi istanti il Corriere della Sera ha fatto sapere che l’étoile sarebbe in gravi condizioni. Al momento non è chiaro se la ballerina sia ricoverata in ospedale né che tipo di malore abbia accusato.
Carla Fracci ha 84 anni ed è in assoluto una delle ballerine più famose di tutto il ‘900. Oltre ad aver interpretato alcuni ruoli memorabili sul palcoscenico (come quelli di Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea), nel corso della sua lunga carriera ha danzato con alcuni dei più illustri partner del mondo della danza (Rudolf Nureyev, Vladimir Vassiliev, Paolo Bortoluzzi e Roberto Bolle sono solo alcuni di questi).
La vita privata
Dal 1964 la ballerina è sposata con Beppe Menegatti, padre di suo figlio Francesco. Nonostante la grande popolarità che ha contraddistinto la sua carriera, Carla Fracci ha sempre vissuto la sua vita privata nel massimo riserbo. In merito all’emergenza Coronavirus e alla chiusura dei teatri e degli altri luoghi di aggregazione, la ballerina aveva dichiarato a SkyTg24:
“Il teatro è importante, il teatro ci fa vivere. La chiusura è gravissima non soltanto per chi lavora in un teatro ma anche per il pubblico. Le persone hanno bisogno di ascoltare, di avere delle gioie, delle emozioni. Di tutto ciò che un artista può dare. E’ terribile quello che stiamo vivendo. Manca il dialogo, la stretta di mano, l’abbraccio. Mi sento come vuota. Mi mancano mio figlio, i miei nipoti. E’ un anno esatto che io non li vedo se non con il telefonino. Speriamo di ritornare presto alla nostra vita, ai nostri sentimenti, alla nostra normalità. La vita è monotona così. Non so, la gioia di dire: “Cosa fai questa sera andiamo a teatro? Ecco. Teatro!”.