Caos a La Vita in Diretta: inviata aggredita, Alberto Matano chiama i Carabinieri

Caos a La Vita in Diretta: inviata aggredita, Alberto Matano chiama i Carabinieri

Le inviate di La Vita in Diretta e Pomeriggio 5 aggredite da un santone: Alberto Matano fa chiamare i Carabinieri.

Durante l’ultima puntata di La Vita in Diretta si è verificato un episodio drammatico: un sedicente santone, noto come Kadir, ha aggredito fisicamente due inviate del programma, Barbara Di Palma e una collega, mentre erano in collegamento dal paese di Miggiano. L’evento ha scosso l’intera trasmissione, con Alberto Matano che ha immediatamente richiesto l’intervento dei Carabinieri.

Ma scopriamo che cosa è successo.

La Vita in Diretta: l’aggressione in diretta

Durante il collegamento, le inviate di La Vita in Diretta e Pomeriggio 5 erano impegnate a documentare le attività di Kadir, che è stato già denunciato per manipolazione mentale nei confronti dei suoi seguaci.

Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata quando l’uomo ha attaccato verbalmente e fisicamente le giornaliste, arrivando a strappare loro i microfoni dalle mani.

Il conduttore del programma di Rai 1 Alberto Matano, visibilmente scosso, ha reagito prontamente in diretta, invitando le sue inviate a mettersi in sicurezza.

La tua incolumità è prioritaria” ha dichiarato Matano, chiedendo alla redazione di chiamare subito i Carabinieri. L’episodio ha mostrato tutta la gravità della situazione, con il santone in evidente stato di agitazione.

La Vita in Diretta: le parole di Alberto Matano

Grazie alla richiesta d’aiuto, le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente per garantire la sicurezza delle giornaliste.

Alberto Matano dopo l’episodio ha dichiarato: ““Direi che è evidente che questa persona è in prenda a un vero e proprio delirio, è evidente che ha bisogno di aiuto. Vorrei sapere come sta la nostra Barbara Di Palma. Perché quello che abbiamo visto è inaudito e inammissibile, una violenza ingiustificabile. I giornalisti sono lì per fare il proprio lavoro in un luogo pubblico, stavano facendo delle domande. Come avete visto Barbara è stata aggredita insieme alla collega. Entrambe sono state aggredite fisicamente. Adesso l’importante è mantenere una distanza di sicurezza, se lui si avvicina, chiudi il collegamento e vattene“.