Cannavacciuolo ha aperto un nuovo resort in Toscana: ecco cosa aspettarsi

Cannavacciuolo ha aperto un nuovo resort in Toscana: ecco cosa aspettarsi

Lo chef Antonino Cannavacciuolo ha aperto insieme alla moglie un nuovo resort in Toscana. Scopriamo com’è strutturato.

Il 24 Giugno 2022, lo chef Antonino Cannavacciuolo ha aperto un nuovo resort, questa volta in Toscana. Una struttura che ha deciso di aprire insieme alla moglie Cinzia e che si chiama Laqua Vineyard.
Il resort, oltre ad essere il primo fuori da Piemonte e Toscana avrà ovviamente un ristorante annesso e si trova esattamente a Casanova, tra Pisa e Volterra. Una vera innovazione per la quale lo chef e la moglie si sono detti molto emozionati.

Com’è strutturato il nuovo resort di Cannavacciuolo

Il nuovo resort di Cannavacciuolo è stato aperto da poco. L’attesa però era tanta visto che l’annuncio risale a qualche mese fa.

Antonino Cannavacciuolo

Lo stesso è di due piani ed è stato realizzato in modo da apparire confortevole e da dare la sensazione di casa. Il tutto per un design informale e al contempo intimo e accogliente.
Andando alla composizione, è formato da ben sei appartamenti ognuno con un nome legato all’amore. Al loro interno ci sono camere da letto, area giorno e angolo cottura.

Al di là degli appartamenti ci sono una piscina privata esterna con vista sui vigneti e di un’area benessere. Il resort comprende anche il ristorante Cannavacciuolo Vineyard che dispone sia da una sala interna che di una esterna e situata nel giardino privato.

Lo stesso sarà gestito dall’executive chef Marco Suriano e proporrà sia dei piatti della cucina toscana che, ovviamente, di quella napoletana.

I menu degustazione del ristorante

Il ristorante del nuovo resort sarà di circa trenta posti dei quali faranno parte alcuni in zona privè e proporrà, tra le altre cose, anche dei menu degustazione.
Uno si chiamerà “Origini” e comprende dei piatti come spaghetti con estratto di peperone e baccalà con polvere di limone o con tarte tatain di cipolle.

Un’altro da 120 euro e dal nome “Sorella terra” comprenderà tra le altre cose dei cappelletti o del risotto con salvia e burro acido e della bottarga di pollo.
Al tutto si aggiunge anche una serie di vini selezionati e distribuiti da alcune delle cantine poste nei dintorni.