Campionato giordano: quaterna arbitrale interamente al femminile

Campionato giordano: quaterna arbitrale interamente al femminile

Il campionato giordano ha mosso un grande passo in avanti riguardo l’emancipazione e tutto con una quaterna arbitrale tutta al femminile.

In un periodo storico davvero difficile per molte donne, in Giordania è stato mosso un grande passo in avanti per quanto riguarda l’emancipazione femminile.
A fare da sfondo è stato il campo da calcio dove ben 4 donne arbitro hanno gestito una gara molto importante all’interno del campionato. Una scelta importante che è stata vissuta da tutti con il giusto entusiasmo. E che ha sicuramente dato un esempio di come certe cose siano ben più naturali di quanto si pensi.

Il campionato Giordano ha avuto una quaterna arbitrale tutta femminile

È stato un messaggio importante quello lanciato dalla Giordania attraverso una delle partite di campionato più importanti.

arbitro

Per la prima volta nella storia, sono infatti scese in campo quattro donne arbitro. L’arbitro internazionale Israa Mobaideen è stata affiancata da Islam Al-Abadi, Sabreen Al- Abadi e Hanin Murad. Una quaterna interamente al femminile e alla quale si sono aggiunti due uomini Bakr Hababah e Muhammad Al-Zamil.

Un momento storico davvero importante che si è tradotto in una partita terminata 4-1 e con due cartellini gialli, uno per squadra. Un chiaro esempio che dopo quello in Champions League è giunto da un campionato tra i più insospettabili. E che proprio per questo ha assunto maggior significato donando il giusto risalto ad un evento che si spera possa essere il primo di tanti altri.

Il messaggio ricco di speranza da parte della Lega Giordana

Questo momento che si può definire storico sia per l’emancipazione femminile che per il mondo del calcio in generale è stato sottolineato con un certo entusiasmo anche dalla Lega Giordana. Tramite il sito ufficiale la federazione ha infatti reso noto che una delle sue priorità è da sempre proprio quella di far crescere il numero di arbitri donne e di offrire loro uno status professionale che ne valorizzi ed evidenzi l’importanza in campo e quindi nell’ambiente calcistico.

Un obiettivo sicuramente prezioso e che si spera possa essere d’esempio per tutti portando ad ulteriori passi in avanti nel mondo del calcio. E ovviamente in quello dello sport in generale.