Camminata dell’ornitorinco: cos’è, come si pratica e quali sono i benefici

Camminata dell’ornitorinco: cos’è, come si pratica e quali sono i benefici

Cos’è la camminata dell’ornitorinco? Ecco quello che c’è da sapere su un esercizio che, se praticato tutti i giorni, dà grandi risultati.

Se non avete mai sentito parlare della camminata dell’ornitorinco dovete assolutamente recuperare, anche perché si tratta di un esercizio fisico che promette grandi risultati. Vediamo cos’è, come si pratica e quali sono i benefici che apporta al corpo.

Cos’è la camminata dell’ornitorinco?

Chiamata anche platypus walk o sumo walking squat, la camminata dell’ornitorinco è un esercizio che si può praticare ovunque e non necessità di attrezzi particolari. Se eseguito nel modo corretto e con una certa costanza, permette di ottenere grandi risultati, soprattutto a gambe e cosce. Andando ad allenare questa parte del corpo, oltre a tonificare e scolpire i muscoli, otterrete altri benefici, come: corsa più veloce, salti più alti e migliore stabilità ed equilibrio.

Per fare la camminata dell’ornitorinco dovete assumere una posizione specifica:

  • allargate le gambe all’altezza delle spalle, con le punte dei piedi rivolte verso l’esterno e in avanti, non asimmetriche;
  • abbassate i fianchi fino a posizionare le gambe a un angolo di 90 gradi;
  • portate le mani davanti al petto.

Mantenendo questa posizione, simile a quella del classico squat, fate qualche passo in avanti e poi indietro, proprio come farebbe un ornitorinco. Attenzione: non dovete mai alzarvi. L’esercizio va eseguito per un minuto e ripetuto per almeno quattro volte, dopo una pausa di 30/40 secondi.

Sumo walking squat: quante volte a settimana?

La camminata dell’ornitorinco, uno degli esercizi preferiti da Jennifer Lopez per la sua fitness routine, andrebbe eseguita tutti i giorni. Se non siete grandi fan dell’attività fisica, potete anche farla per tre o quattro volte alla settimana. Ricordate che questo allenamento vi permetterà di allenare anche l’interno coscia, cruccio di gran parte delle donne, e di correggere la postura, riducendo il rischio di cadute e il mal di schiena.