Chi è Bruno di Una Pallottola nel cuore 2

Chi è Bruno di Una Pallottola nel cuore 2

Scopriamo qualcosa di più su Bruno Calmieri, protagonista principale della serie televisiva italiana attualmente in onda su Raiuno

Una pallottola nel cuore 2 è una serie televisiva italiana ideata e diretta da Luca Manfredi. Nel cast principale c’è il grandissimo Gigi Proietti nei panni di Bruno Palmieri, un giornalista romano impegnato a scrivere di cronaca nera. Uno dei punti di forza di Bruno è la memoria, che gli consente di ricordare eventi accaduti nel passato, ma anche nel presente con una facilità impressionante. La peculiarità con cui riesce a memorizzare fatti e persone è davvero stupefacente al punto da sembrare un vero detective. La sua passione, infatti, lo porta sempre ad interessarsi alla risoluzione di omicidi, vendette, amori proibiti e casi irrisolti.

La pallottola nel cuore di Bruno Palmieri

Bruno Palmieri e la pallottola nel cuore. Ebbene si! Il personaggio principale della fiction di Raiuno campione d’ascolti vive la sua vita con una pallottola conficcata nel petto vicinissima al cuore. Diversi anni prima, infatti, è stato colpito alle spalle da un proiettile che si è fermato proprio vicino al cuore. Una pericolosa pallottola che ha cercato di rimuovere con un delicato intervento poi evitato perchè potrebbe costargli la vita. Da questo particolare deriva il nome della serie televisiva oramai alla sua seconda stagione e ambientata nella città di Roma.

La carriera di Gigi Proietti

Carriera straordinaria quella di Gigi Proietti. Esordisce come cantante per poi dedicarsi al teatro sperimentale ricoprendo ruoli importanti. Nel 1970 arriva il grande successo nelle commedie musicali quando è chiamato a sostituire Domenico Modugno nella commedia “Alleluja brava gente” di Garinei e Giovannini. Artista poliedrico, Gigi Proietti è cantante, ballerino, attore, imitatore. Non si contano gli spettacoli teatrali: da “Come mi piace”, “Leggero leggero”, “Io, a modo mio”. Nel 1978 è direttore artistico del Teatro Brancaccio di Roma dove crea un “laboratorio di esercitazioni sceniche” per giovani attori. La sua arte conquista anche il grande schermo partecipando da protagonista nella commedia “Steno – Febbre da cavallo” del 1976. Un grandissimo successo divenuto nel tempo un cult movie a cui ha fatto seguito “Febbre da cavallo – la mandrakata”. Partecipa anche a commedie come “Le barzellette”, “Un’estate al mare”, “La vita è una cosa meravigliosa”. Non solo attore, ma anche doppiatore prestando la voce a divi del calibro di Robert de Niro, Sylvester Stallone, Dustin Hoffman e tanti altri e conduttore televisivo di “Fantastico 4” (1983), “Di che vizio sei” (1988). Il successo arriva anche sul piccolo schermo nelle serie “Un figlio a metà”, “Il maresciallo Rocca”, “L’avvocato Porta”, “Preferisco il paradiso” e l’ultima “Una pallottola nel cuore”.

(fonte foto: sito ufficiale)