Per il bruciore di stomaco, i rimedi naturali sono tanti e vari. Scopri quali sono i più efficaci e semplici da mettere in pratica.
Per il bruciore di stomaco, i rimedi sono tanti e tutti piuttosto efficaci. Scopriamo i migliori tra quelli naturali, in modo da non sovraffaticare l’organismo, trovando al contempo più di un modo per combattere l’acidità di stomaco, che è un problema che fanno soffrire molte persone.
Bruciore di stomaco e rimedi naturali: quali sono i più immediati ed efficaci
Chi ha sofferto almeno una volta di questo disturbo sa bene come la prima cosa a cui si pensa è il come far passare il bruciore di stomaco.
In commercio esistono diversi farmaci volti a questo scopo ma cosa fare per combattere l’acidità di stomaco con rimedi naturali? Per fortuna, anche in questo caso, ci sono diverse soluzioni. Tra queste spiccano lo zenzero che può essere consumato sotto forma di tisana o mangiato a pezzetti e i il finocchio che sia crudo che cotto rabbresenta un rimedio naturale per il bruciore di stomaco.
Entrambi rientrano inoltre tra gli alimenti che stimolano la digestione, rendendosi quindi utili in caso di digestione lenta o difficoltosa causata da pasti mangiati di corsa o a base di alimenti più pesanti del solito.
In alcuni casi, invece, quando il dolore arriva dopo i pasti e sembra farsi sempre più fastidioso, può essere utile assumere del bicarbonato di sodio, da assumere in mezzo bicchiere d’acqua.
Acidità di stomaco e alimentazione: i cibi da evitare
Ora che abbiamo visto cosa prendere per il bruciore di stomaco è bene ricordare anche cosa andrebbe assolutamente evitato quando si soffre di questo disturbo. Tra i cibi colpevoli ci sono infatti quelli piccanti o ricchi di grassi saturi. Oltre a questi si dovrebbero evitare gli alcolici, le bevande gassate ed il caffè. Infine, in alcuni casi, si dovrebbe ridurre anche il consumo di alimenti come il cioccolato o il pomodoro.
È importante tenere a mente che sebbene per il bruciore di stomaco i rimedi immediati siano tanti, quando il dolore persiste nel tempo, andrebbe sempre indagato. E ciò vale anche quando si fa più insitente. In alcuni casi può infatti essere il campanello di allarme per patologie precise. Patologie che vanno dalla “semplice” gastrite, al refluggo gastroesofageo, fino all’infarto del miocardio che tende a presentarsi con sintomi analoghi.