La vittoria degli animalisti: ecco i brand fur free!

La vittoria degli animalisti: ecco i brand fur free!

Tantissimi i brand che hanno annunciato di voler abbandonare definitivamente i capi di origine animale. Ecco alcuni dei marchi fur free!

La sostenibilità è il nuovo capitolo nella storia della moda. Sempre più brand, da quelli low cost fino alle maison più importanti, stanno diventando promotori di una moda sempre più green ed animalista. Giunti ad una nuova epoca nel mondo del fashion, tre le maison che hanno già detto addio alle pellicce ci sono Gucci, Michael Kors, Versace e molti altri. Scopriamo allora alcuni dei brand che hanno fatto il loro ingresso trionfale nella famiglia dei fur free!

L’animalista per eccellenza: Stella McCartney

In questa famiglia non può mancare Stella McCartney, la paladina dell’ecologia e dei materiali sostenibili. Sin dal 2001, anno in cui ha aperto il suo omonimo brand, la stilista inglese non ha mai utilizzato pellicce vere. La sfida del brand è quella di proporre sul mercato materiali di alta qualità senza provocare ingiustizie verso i tanti animali che vengono allevati per la fabbrica del lusso.

Giorgio Armani dalla svolta ecologica

Il re della moda, amato e seguito in tutto il mondo è entrato a far parte della famiglia fur free dal 2016. L’annuncio è stato fatto dallo stesso Giorgio Armani che ha dichiarato l’abbandono totale delle pellicce animali da parte della maison. Una decisione saggia ed importante che ha fatto crescere ancor di più il nome già importante del brand.

Pelliccia

La famiglia fur free si allarga ed entra Gucci

Gucci, dal canto suo, ha annunciato la notizia nel 2017. Inizialmente questa scelta ha lasciato tutti un po’ sconvolti, visto che molti dei capi proposti fino ad allora puntavano proprio sulle pellicce. Nonostante il cambio di rotta, però, il marchio si è confermato come una casa di alta moda, seppur con l’integrazione di una scelta più ecologica.

Burberry: niente più volpi, conigli e visoni

Il 2018 è stata la volta di Burberry, che ha definitivamente abbandonato l’utilizzo di pellicce di coniglio, volpe, visone, procione e angora.

Il futuro della maison è fur free, come ha raccontato il CEO Marco Gobbetti in un’intervista a Business of Fashion.

L’addio di Prada alle pellicce

Miuccia Prada – a capo dell’omonimo brand – ha affermato la notizia tanto attesa durante la presentazione della collezione donna 2020: finalmente anche Prada è entrata nella famiglia dei fur-free. La stilista ha anche comunicato che la maison sta impiegando le sue risorse e il suo tempo per dedicarsi alla ricerca di materiali alternativi.

Ovviamente la promessa è quella di non lasciare da parte l’elevata qualità e lo stile unico che contraddistinguono il brand. La data di inizio di questo progetto è fissata per il 2020: a partire dalla collezione primavera/estate, infatti, non verranno più utilizzate pellicce animali.