Boxer braids, le trecce più cool del momento

Boxer braids, le trecce più cool del momento

Le trecce sono un classico, sin dai tempi di Pippi Calzelunghe, ma quelle più gettonate del momento si chiamano boxer braids

Le trecce più cool del momento si chiamano boxer braids, o trecce da pugile, e sono ispirate proprio al look della pugile Maggie interpretata da Hilary Swank in Million Dollar Baby, oltre che dalla comunità afro, e da quelle treccine che impazzano d’estate in spiaggia. A far vivere loro questo momento di gloria, sono state ovviamente le celebrity: da Kim Kardashian, a Beyoncé, senza dimenticarci della splendida Olivia Wilde, che le ha sfoggiate laterali alla cerimonia degli Oscar. Le boxer braid sono un tipo di treccia molto versatile, e donano praticamente a tutte.

Le boxer braids sono dette anche Dutch braids

Si prestano sia a un look sofisticato da sera, che alla vita di tutti i giorni, oltre ovviamente a ciò per cui sono nate: tenere lontani i capelli dal viso mentre si fa sport.

I social sono, anche questa volta, terreno fertile per i trend, grazie a tutte le influencer, beauty blogger, e fashion blogger che hanno riproposto la loro versione del look con l’hashtag #boxerbraid.

Se volete provare a realizzarle, vi serve solo un po’ di pazienza, e il tempo di imparare, per il resto, per realizzarle basta poco.

Iniziate a dividere i capelli in due parti, formando una riga a metà della testa. Partendo dall’attaccatura, bisogna intrecciare ciocca per ciocca, come quando si realizza la classica treccia alla francese.

La difficoltà sta nel realizzarle al contrario, ovvero ad ogni intreccio i capelli vanno portati sopra, invece che sotto, come avviene nella versione francese. Facendo così la treccia verrà più “cicciottella” e bombata.

Il procedimento va realizzato da entrambe le parti, e verranno fuori due treccioline pulite e ordinate. Potete anche tirare qualche ciocca, in modo che siano più disordinate e bohémien. Fissatele con abbondante lacca o con un goccio di gel, e resisteranno anche alle prove più estreme.

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Fonte foto: Instagram