La nuova shopper quiet luxury di Bottega Veneta: ha un prezzo da capogiro, ma ricorda la busta di carta della spesa

La nuova shopper quiet luxury di Bottega Veneta: ha un prezzo da capogiro, ma ricorda la busta di carta della spesa

La nuova it-bag Bottega Veneta è stata la più chiacchierata sui social: così essenziale da ricordare una busta anonima in carta

Si chiama The Brown e nelle ultime settimane è stata al centro dell’attenzione – e della polemica – social, perché questa nuovissima it-bag sembrerebbe essere troppo semplice e essenziale per entrare nel parterre delle borse di lusso della stagione, perché ricorda la busta in carta che potremmo ricevere per ritirare la spesa dal fruttivendolo e dal macellaio. O ancora, la busta che potremmo prendere dai cinesi per tirarla fuori alla prima necessità, se non decorarla per renderla una busta da compleanno. L’idea no, non è di Balenciaga, è di Bottega Veneta, maison che al momento è il simbolo per eccellenza dello stile minimal e del quiet luxury. Ma cosa ha di tanto scandaloso questa it-bag della discordia, escludendo il prezzo?

Bottega Veneta lancia The Brown: la it-bag più quiet dell’estate 2023

Rispetto alle borse luxury che ricordavano il sacchetto della spazzatura o la busta di patatine firmate da Balenciaga lo scorso anno, The Brown è una it-bag semplice, essenziale, che può piacere a tutte le fashion addicted: da quelle amanti del lusso silenzioso che tanto ha seguito attualmente a quelle più estroso che potrebbero scegliere di personalizzare con charm o portachiavi questo modello che riproduce esattamente una busta di carta, ma di lusso naturalmente.

Di medie dimensioni, naturalmente questa luxury it-bag non è di carta ma è in pelle di vitello e della carta ricorda solo il colore. Dotata di scomparto unico e dall’interno suede l’estetica è di chiara ispirazione alle buste di carta utility per la spesa, le faccende quotidiane o per portarsi un pranzo al sacco al volo.

C’è della provocazione? Forse un po’ sì, ma è molto sottile e nello stile Bottega Veneta: rendere (stra)ordinario una busta comune, rendere speciale un oggetto che appartiene al nostro quotidiano e che tutti in fin dei conti almeno una volta abbiamo portato con noi nelle nostre giornate. E naturalmente c’è la piena adesione al quiet luxury: nessun logo, nessuna texture riconducibile al marchio: se non la conoscessimo, se non lo sapessimo, sarebbe una borsa qualsiasi.

Quanto costa The Brown bag? Un lusso sobrio dal prezzo da capogiro

Ad avere acceso le polemiche naturalmente è la considerazione di un’estetica così semplice e ordinaria abbinata ad un prezzo che per un modello così essenziale sembra incredibile: il costo infatti è di 2000 euro, che in realtà nel panorama delle borse di lusso è un prezzo “modico”.

Un modello forse sì che non colpisce per un’estetica accattivante ma che si infila silenziosamente nelle it-bag più desiderate per questa sua sottile provocazione che l’ha resa già storica, oltre perché la pregiata lavorazione è uno dei focus della maison che da qualche anno a questa parte punta sull’eccellenza artigianale facendosene portavoce mondiale. E poi c’è la sua versatilità: la pregiata lavorazione in pelle la rende una pret a porter da indossare da mattina a sera, dall’office look così come su un abito da sera, senza troppe complicazioni nell’accostamento dei colori grazie alla sua neutralità.