Dall’1 aprile, con il bonus sociale elettricità e gas si potranno ottenere sconti sulle bollette: vediamo i dettagli, tetto Isee in primis.
Buone notizie per gli italiani: dall’1 aprile, grazie al bonus sociale elettricità e gas, si potranno ottenere sconti sulle bollette. Negli ultimi tempi come non mai, i conti mensili/bimestrali legati alla luce e agli impianti sono aumentati notevolmente, tanto che la popolazione fatica a trovare i soldi per far fronte alle spese. Vediamo, nei dettagli, come funziona l’incentivo.
Bonus sociale elettricità e gas: come funziona?
Con il Dl 21/2022 emanato dal Governo, il bonus sociale elettricità e gas viene ampliato ad una buona fetta della popolazione. L’intento è quello di far fronte agli effetti economici della crisi in Ucraina, ma anche dare un aiuto concreto a milioni di italiani che non sanno più come pagare le bollette. Dall’1 aprile al 31 dicembre 2022, stando a quanto stabilisce l’articolo 6 del decreto, le famiglie con un reddito Isee inferiore a 12 mila euro otterranno un notevole sconto nelle bollette. Si tratta di un tetto massimo maggiore rispetto al precedente, fissato a 8,265 euro.
Il bonus sociale elettricità e gas si applica a tutti i contratti, sia quelli stipulati con il mercato libero che quelli del regime tutelato. Inoltre, non sarà necessario presentare alcuna domanda per ottenere lo sconto. Quest’ultimo verrà applicato in modo automatico, in base ai dati dell’archivio dati dell’Inps. Nello specifico, l’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) applicherà l’incentivo basandosi sulla DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) presente nella banca Inps. Questo significa che, coloro che non sono al passo con i tempi, devono presentare la DSU per ottenere un’attestazione Isee. Per farlo basta collegarsi al sito Inps e seguire la relativa procedura oppure rivolgersi al CAF (Centro Assistenza Fiscale) più vicino.
Quale sconto promette il bonus sociale?
Secondo la Confcommercio saranno interessate al bonus sociale elettricità e gas “circa 29 milioni di utenze domestiche e 6 milioni di utenze non domestiche”. Secondo le stime del Governo, invece, saranno circa 5 milioni le famiglie che potranno accedere all’incentivo. Nello specifico, quest’ultimo vede:
- riduzione dell’Iva al 5% sulle bollette del gas per utenze domestiche e non domestiche;
- pagamento delle bollette in 10 rate mensili;
- annullamento degli oneri generali di sistema per le utenze in bassa tensione, per altri usi, con potenza fino a 16,5 kW;
- azzeramento degli oneri generali di sistema nel caso del gas naturale, sia per le utenze domestiche che non domestiche;
- potenziamento del bonus luce e gas per gli utenti domestici che vertono in condizioni economicamente svantaggiate o in gravi condizioni di salute.