Incentivi per comprare biciclette e monopattini: chi può richiederli? E come? Il bonus mobilità del governo non avrà più segreti!
Con il decreto rilancio firmato dal premier Giuseppe Conte, il governo si è impegnato ad aiutare con molti incentivi i cittadini, le imprese e l’Italia intera a rialzarsi dalla crisi iniziata con la pandemia da COVID-19. Tra questi incentivi è presente anche il Bonus Mobilità, per l’acquisto di bici e vetture sostenibili (come i monopattini) per gli spostamenti. Ma chi può richiederlo, entro quanto bisogna utilizzarlo e come? Scopriamo insieme le risposte a tutte queste domande, anche grazie alle FAQ del Ministero dell’Ambiente!
Cos’è il Bonus Mobilità
Questo Bonus si concentra sul problema degli spostamenti. Per evitare assembramenti nei mezzi pubblici, soprattutto nelle grandi città, il governo ha deciso di finanziare in parte l’acquisto di mezzi di trasporto singoli, sostenibili e alternativi alle auto e moto.
Dal 4 maggio 2020 quindi si può avere un rimborso del 60% del prezzo per l’acquisto di biciclette, biciclette elettriche, monopattini elettrici, hoverboard e segway. Il contributo tuttavia non potrà superare la quota singola di 500 euro e sembra che i fondi potrebbero non bastare per soddisfare le tantissime richieste.
Come funziona il Bonus? Le FAQ del Ministero
Tantissime sono le domande sul funzionamento del Bonus Mobilità, per questo il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato un documento con le domande più frequenti per ottenerlo e per utilizzarlo. Vediamo insieme come funziona il contributo:
– Chi ha diritto al Bonus 2020? Tutti i maggiorenni che hanno residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione e di Provincia anche sotto i 50 mila abitanti, nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti e nei comuni delle Città Metropolitane anche sotto ai 50 mila abitanti.
– Quali sono le Città Metropolitane? Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia. L’elenco dei comuni che appartengono a queste città si trova sui siti istituzionali.
– Quanto dura il buono spesa per il Bonus 2020? La richiesta può essere fatta per acquisti che rientrino dal 4 maggio al 31 dicembre 2020, ma la validità del buono è di 30 giorni da quando verrà emesso.
– Chi viene rimborsato con il Bonus? Ci sono due fasi, nella Fase 1 il cittadino verrà rimborsato del 60% della spesa sostenuta mentre nella seconda il cittadino dovrà pagare al negoziante aderente direttamente il 40% della spesa e il negoziante riceverà poi il rimborso del 60%. La Fase 2 è molto simile al Bonus Vacanza per quanto riguarda la procedura di pagamento.
– Perché ci sono due fasi? La prima viene attuata dal 4 maggio e fino a quando non sarà attiva una specifica applicazione web alla quale poi, per accedere, è necessario disporre delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). La Fase 2 invece sarà attiva da quando l’applicazione web avrà piena operatività e si potranno acquistare mezzi solo tra i negozianti che aderiranno all’iniziativa e che saranno presenti all’interno dell’applicazione.
– Come funziona l’applicazione web? Ci sarà uno sconto diretto da parte del fornitore del bene/servizio richiesto tramite l’applicazione. Gli interessati al bonus dovranno accedere all’applicazione e indicare il mezzo o il servizio che intendono acquistare. Dopodiché la piattaforma creerà un buono spesa digitale da consegnare ai fornitori.
– Cosa posso acquistare con il Bonus? Biciclette nuove o usate, biciclette nuove o usate con pedalata assistita, handbike, monopattini elettrici, hoverboard, segway. Non si possono comprare con il bonus mobilità accessori come caschi, batterie, catene ecc.
– Posso acquistare il mezzo online? Sì. Nella Fase 1 su qualsiasi sito purché venga emessa la fattura (o lo scontrino) da allegare all’ istanza di rimborsi. Nella Fase 2 si potrà acquistare online ma solo pressi i rivenditori che si saranno accreditati sull’applicazione.
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