Confermati anche nel 2024 i bonus per persone disabili o invalide: l’elenco completo

Confermati anche nel 2024 i bonus per persone disabili o invalide: l’elenco completo

Sono stati confermati anche nel 2024 i più importanti bonus per persone disabili o invalide: ecco l’elenco completo.

Molti dei bonus per persone disabili o con invalidità che abbiamo già imparato a conoscere nel corso dell’anno che sta per concludersi sono stati confermati anche nel 2024. Il Governo ha predisposto diverse misure di sostegno al reddito per individui con invalidità civile o disabilità di vario.

Dal bonus auto agli assegni familiari, nella manovra sono stati inserite dall’esecutivo guidato da Giorgia Meloni molte misure di sostegno già presenti nell’anno in corso o in quelle precedenti, aiuti rivolti a coloro che non hanno la possibilità di poter svolgere in completa autonomia un compito o un’attività o che siano limitati da un’infermità fisica o psichica di vario genere. Scopriamo insieme l’elenco di tutte queste misure valide anche per il 2024.

Bonus disabili e invalidi 2024: le misure confermate

Partiamo dal bonus auto. Si tratta di una serie di agevolazioni di natura fiscale mirate a dare un aiuto a diverse categorie di persone. Rientrano in questa misura: non vedenti, non udenti, persone con disabilità psichica o mentale titolari di indennità di accompagnamento, con grave limitazione nelle capacità di deambulazione o con pluriamputazioni, con ridotte o impedite capacità motorie.

Simbolo disabilità

A tutte queste persone, o a un loro familiare, è rivolto il bonus che permette di usufruire di una detrazione del 19% del costo sostenuto per l’acquisto di una nuova vettura (fino a un massimo di 18.075,99 euro), di una riduzione dell’Iva dal 22 al 4% sull’acquisto di auto nuove o usate con cilindrata massima di 2mila cc, dell’esenzione dal pagamento del bollo e del passaggio di proprietà.

Confermato anche il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche, misura che rientra nel lotto di agevolazioni previste per la ristrutturazione della casa e già presenti nel 2023. In particolare, tale bonus permette di avere: una detrazione del 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 (fino a un massimo di 96mila euro), una detrazione del 75% (fino a un massimo di 50mila euro per edifici unifamiliari) e di una detrazione del Superbonus.

soldi bonus

Altra misura mirata e finalizzata ad aiutare le persone con disabilità è il cosiddetto bonus badanti, una detrazione anche in questo caso del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale. Tale misura è rivolta alle persone con casi di non autosufficienza nello svolgimento delle più semplici operazioni quotidiane, e la detrazione non può avere un valore superiore ai 2.100 euro. Inoltre, per rientrare nei beneficiari bisogna possedere un reddito complessivo non superiore ai 40mila euro.

Assegni per disabili e invalidi civili 2024

Confermate anche alcune misure di sostegno per persone con disabilità o invalidità civile. In particolare, a chi rientra in quest’ultima categoria, spetta un assegno di 316,24 euro per tredici mensilità se si ha una capacità lavorativa ridotta almeno del 74%. Tale assegno è garantito se il reddito del percepente non supera i 5.391,88 euro, tetto che sale a 17.920 euro nei casi d’inabilità al 100%.

Anche l’indennità di accompagnamento è garantita nel 2024. Si tratta di un assegno in questo caso per dodici mensilità del valore di 527,16 euro, rivolto agli invalidi civili che abbiano un’accertata impossibilità di muoversi senza l’aiuto di un accompagnatore. In questo caso non esiste limite di reddito per i beneficiari.

Infine, sono stati confermate anche le maggiorazioni relative all’Assegno unico per le famiglie con figli disabili. Nel caso nel nucleo sia presente un figlio almeno un figlio di età inferiore ai 21 anni con disabilità, si ha diritto a un importo base che va da 54,10 euro a 189,20 euro a seconda dell’Isee. A questa quota si aggiunge una maggiorazione di 113,50 euro per i casi di non autosufficienza, di 102,70 euro per quelli di grave disabilità e di 91,90 euro per quelli di media disabilità.

Al raggiungimento dei 21 anni del figlio disabile, alle famiglie spetta invece solo la quota base, senza possibilità di godere di alcuna maggiorazione.