Il bonus centri estivi è attivo anche per il 2023, ma solo per alcuni genitori: ecco quali sono i requisiti e a quanto ammonta il contributo.
Buone notizie per alcuni genitori: il bonus centri estivi è stato attivato anche per il 2023. Il contributo, da richiedere esclusivamente all’Inps per via telematica, copre da un minimo di una settimana ad un massimo di quattro. Vediamo a chi spetta e a quanto ammonta.
Bonus centri estivi 2023: a chi è destinato?
Il bonus centri estivi 2023, così come accaduto per il 2022, è un contributo che rimborsa, del tutto o in parte, l’importo speso dalle famiglie che usufruiscono di determinate strutture per i figli con età compresa tra i 3 e i 14 anni. Per accedere all’incentivo, però, bisogna avere determinati requisiti. Innanzitutto, è bene chiarire che possono farne domanda soltanto dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici. Questo significa che il bonus centri estivi 2023 è riservato solo ed esclusivamente ai lavoratori o pensionati della pubblica amministrazione.
Il contributo può essere erogato soltanto per i bambini che, alla data del 30 giugno 2023, abbiano un’età compresa tra i 3 e i 14 anni. Il centro estivo che si sceglie deve essere organizzato da un unico fornitore ed essere conforme a tutte le norme vigenti in materia di igiene e sicurezza. Ovviamente, all’interno della strutta deve esserci anche personale in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
A quanto ammonta il bonus 2023?
L’importo del bonus centri estivi 2023 dipende da una serie di fattori e va a coprire pacchetti di minimo 5 giorni ad un massimo di 20. Questo significa che bisogna prenotare almeno una settimana, per un massimo di quattro settimane, non per forza continuative. Il contributo viene così calcolato:
- fino a 8.000 euro di Isee spetta il 100% dell’importo sostenuto;
- tra gli 8.000,01 e i 24.000 euro di Isee ne spetta il 95%;
- da 24.000,01 a 32.000 euro di Isee ne spetta il 90%;
- tra i 32.000,01 e i 56.000 euro di Isee ne spetta l’85%;
- sopra i 56.000 il rimborso è pari all’80% dell’importo sostenuto.
In caso di figli con disabilità grave o gravissima, il bonus viene maggiorato di un ulteriore 50%. L’importo massimo per una settimana è pari a 100 euro, che sale a 400 per quattro settimane. La domanda di partecipazione va presentata telematicamente tramite l’Inps entro il 20 giugno, mentre il rimborso verrà effettuato entro il 31 dicembre 2023.