Anche quest’anno è attivo il bonus asili nido erogato da parte dell’INPS alle famiglie, vediamo chi può fare domanda e quando scade il termine.
Il bonus asili nido è un contributo offerto dall’INPS come forma di sostegno economico per le famiglie con minori per aiutarle nel pagamento della retta per gli asili. In realtà esistono due forme diverse di contributo: la prima quella che rientra nella denominazione di ‘bonus asili nido’ per la retta per frequentare l’asilo. La seconda invece, si riferisce alle famiglie con bambini impossibilitati alla frequenza, per via di patologie croniche accertate. In questo secondo caso si parla di un contributo di ‘supporto presso la propria abitazione’. Vediamo cosa prevede il bonus nido, confermato nonostante sia stato introdotto l’assegno unico famigliare.
Bonus asili nido 2022: requisiti per accedere e importo
Il bonus asili nido è un contributo variabile, il cui importo viene determinato attraverso la presentazione dei propri redditi. Al momento della domanda, quindi, occorrerà presentare la propria documentazione ISEE. Ci sono, infatti, diversi scaglioni che determinano l’importo massimo che viene percepito di mese in mese.
ISEE per asilo nido 2022: le soglie per accedere al bonus
Ecco le varie soglie di reddito e i relativi importi annuali ottenibili con questo bonus:
– Fino a 3.000 euro per le famiglie con Isee fino a 25.000 euro;
– Fino a 2.500 euro per le famiglie con Isee da 25.000 euro euro a 40.000 euro;
– Fino a 1.500 euro (136,37 euro mensili) per le famiglie con Isee da 40.000 euro in su.
In ognuno dei casi il bonus viene erogato sotto forma di assegni mensili.
Bonus asilo nido 2022: scadenza domanda e ricevute
Per richiedere il bonus per la frequenza dell’asilo nido bisogna presentare la domanda a partire dal 24 febbraio 2021. La scadenza è fissata per il 31 dicembre 2021.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette devono essere invece allegate entro e non oltre il 1 aprile del 2022 (quelle non allegate al momento della domanda).
La richiesta del contributo dovrà essere presentata da un solo genitore, e in particolare dal genitore che paga la retta del nido. Nella domanda, infatti, chi richiede il bonus dovrà anche allegare i documenti che dimostrano il pagamento delle rette scolastiche. Per questo motivo la richiesta dovrà essere presentata solo dopo che il bimbo ha effettivamente iniziato a frequentare l’asilo.
Invece, nel caso di nidi pubblici, in cui fosse previsto il pagamento dopo la frequenza, basta allegare un documento in cui si dimostra l’iscrizione del bimbo all’asilo.