Molto spesso a cena ci viene proposto un calice di bollicine con l’antipasto; questo tipo di vino infatti si abbina alla perfezione con gli aperitivi, soprattutto con quelli che utilizzano materie prime del territorio, come formaggi o salumi.
Ma in Italia si producono bollicine perfette da consumare a tutto pasto; in questi casi la scelta spesso ricade su lo champagne e il Ferrari. L’offerta di questa cantina è variegata e consente di trovare la bottiglia giusta con ogni piatto.
Una cena a base di pesce
In tanti amano accompagnare il pesce con un buon vino bianco, fermo o frizzante a seconda dei casi. Spesso le bollicine si prediligono solo come primo bicchiere, per poi passare ad un vino meno impegnativo, soprattutto in termini di costo. Le cantine Ferrari propongono alcune bollicine che invece sono particolarmente adatte ad un accompagnamento a qualsiasi piatto di pesce, dal polipo con le patate ideale come antipasto, fino ai risotti ai frutti di mare o al branzino al sale.
Per fare gli originali sin dall’aperitivo a base di pesce apriamo una bottiglia di Ferrari Rosé, dal sapore fresco e fruttato, con un fondo di mandorla che si sposa alla perfezione a una nota finale acidula. Ideale a tutto pasto, perfetto anche per un aperitivo con gli amici.
I piatti di terra
Quando invece si decide per una cena a base di piatti di terra difficilmente ci vengono proposte le bollicine, perché tradizionalmente questi alimenti si abbinano con i vini rossi, corposi e intensi. Pensate invece ad una grigliata estiva, che comincia da un piatto di salumi e formaggi per poi immergersi in salsicce alla griglia, polletto agli aromi e bistecca alla fiorentina.
In occasioni come queste l’apertura con un Ferrari Brut è ideale; il vino armonico ed equilibrato ha il gusto della frutta matura e della crosta di pane, che ben si sposa con formaggi e salumi. Perché allora non continuare con lo stesso vino a tutto pasto, che ci aiuta ad alleggerire il sapore intenso e la consistenza leggermente untuosa della carne, rinfrescando il palato e facendo voglia di un altro morso. Oppure anche un Giulio Ferrari Riserva del Fondatore, con sapore di miele di acacia e note di frutta esotica.
I dolci
Con il dolce tradizionalmente si abbinano vini dal sapore dolce, che si armonizza totalmente ad ogni morso. In molti casi con una fetta di torta, o una selezione di piccoli pasticcini, si prediligono vini liquorosi, dagli aromi intensi e fortemente caratterizzati. Se però durante il pasto abbiamo accompagnato i cibi con delle buone bollicine, possiamo continuare anche per i formaggi, il dolce o la frutta. In questi casi continuiamo a seguire la tradizione, prediligendo vini dall’aroma fruttato e dal retrogusto dolce e amabile.
Un ottimo vino in questi casi è un demi-sec, come ad esempio il Ferrari Trentodoc Demi-sec, con un profumo intenso di agrumi e fiori, con oltre due anni di affinamento in bottiglia. Il sapore amabile, non eccessivamente dolce, si abbina a quello dei dolci secchi, come ad esempio la torta sbrisolona, la pasta di mandorle o i biscotti alle noci.