Spopolano sul web il blu Estoril e il blu Cina dopo il fuorionda di Giambruno: ma qual è davvero la differenza tra i due colori?
Il mondo dei colori è molto più complesso di quanto si possa pensare. Tra una sfumatura e l’altra la differenza può essere enorme, anche se in molti spesso non se ne accorgono. Capita così che a innescare un incredibile dibattito su uno dei colori più popolari al mondo sia stato l’ormai celebre fuorionda di Andrea Giambruno. In molti, dopo il servizio di Striscia la notizia, si sono infatti domandati quale sia la differenza tra blu Estoril e blu Cina.
Questo perché l’ex conduttore di Diario del giorno, ed ex compagno di Giorgia Meloni, si è lasciato andare in uno dei fuorionda a un commento sul colore della camicetta indossata, nell’occasione, dalla collega Viviana Guglielmi, sottolineando che il suo non fosse un blu Cina ma un blu Estoril. Ma cosa cambia effettivamente tra i due blu in questione?
Blu Estoril e blu Cina: la differenza
Non tutti i blu sono uguali, questo dovremmo in realtà saperlo tutti. Non c’è bisogno di essere esperti di moda per conoscere la differenza tra blu Navy o blu cobalto, tra blu di Prussia e blu elettrico. Per alcuni potrebbe trattarsi solo di sfumature, di dettagli che non cambiano la sostanza. Il blu resta pur sempre blu. O no? Le cose però non sono così semplici e conoscere la differenza può in alcuni casi essere importante.
Quando si parla di blu Cina si fa riferimento a una tonalità elegante, forte e decisa, che contiene anche parti di viola e verde. Un’aggiunta che gli dona intensità. Viene impiegato solitamente per le collezioni sia estive che invernali, in quanto si adatta a molte occasioni, e deve il suo nome al blu utilizzato nei motivi delle porcellane asiatiche, cinesi in particolari.
Il blu Estoril fa riferimento invece alla città a ovest di Lisbona famosa non solo per un celebre circuito in cui gareggiano sia automobili che moto, ma anche per alcune azulejos portoghesi davvero splendide. Cosa sono le azulejos? Mattonelle smaltate e dipinte proprio con questo azzurro intenso, inconfondibile. Un colore meno vivace del blu Cina, in quanto arricchito da una componente rossa.
Di che colore è la camicetta di Viviana Guglielmi?
Detto questo, l’interrogativo sulla camicetta della giornalista ‘vittima’ del fuorionda di Giambruno resta molto acceso sui social. In verità la giornalista ha avuto ragione a etichettare il suo indumento come blu Cina, utilizzando un’espressione più comune nell’ambito della moda, laddove invece il blu Estoril è spesso usato nel mondo dei motori, per indicare un blu molto comune per le vernici delle automobili.
Più che questione di cultura, è questione di sostrato culturale. Un sostrato evidentemente diverso tra i due giornalisti protagonisti di uno dei fuorionda più virali degli ultimi anni. Anche se, a dirla tutta, non è tanto la questione del blu Estoril o Cina a meritare attenzione in tutta questa vicenda, quanto l’atteggiamento sessista e poco professionale avuto nella circostanza da uno dei due giornalisti coinvolti.