Il bisfenolo nei cibi è altamente pericoloso, arriva l’allarme Efsa

Il bisfenolo nei cibi è altamente pericoloso, arriva l’allarme Efsa

L’esposizione alimentare al bisfenolo è potenzialmente tossica. Arrivano i dati allarmanti di Efsa.

Il bisfenolo è una sostanza chimica che si trova su diversi prodotti e che può migrare nel cibo diventano potenzialmente pericolosa.
Nei giorni scorsi l’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha rilevato i risultati di nuove indagini che hanno evidenziato come il bisfenolo sia davvero dannoso per la salute.

Bisfenolo: che danni può fare alla salute

Dalle ultime indagini Efsa è emerso che il bisfenolo è una sostanza davvero rischiosa per la salute.
Vietata già da qualche anno nella produzione dei biberon, questa sostanza si trova su tantissimi prodotti e può portare a rischi davvero gravi per la salute. Sembra, infatti, che l’esposizione al bisfenolo A (BPA) porti danni, in primis, al sistema immunitario. Anche ingerirne piccolissime sostanze può infatti scatenare allergie e problemi autoimmuni.

bisfenolo A

Sempre a detta dei ricercatori di Efsa, sembra che il bisfenolo se ingerito sia in grado di aumentare alcuni globuli bianchi. Cosa che porta anche al rischio di infiammazioni polmonari e di danni al sistema riproduttivo. Per questi motivi, la soglia che nel 2015 era già stata ridotta, è stata abbassata ancora di ven 20mila punti rispetto alla dose precedente ed è pari a 0,2 nanogrammi al giorno. Il tutto per cercare di tutelare il più possibile l’organismo.

Dove si trova il bisfenolo

Iniziamo con il dire che questa sostanza è largamente impiegata in oggetti di uso quotidiano e tra i quali rientrano persino i giocattoli. Se si parla di cibo (oggetto di indagine dell’Efsa), il bisfenolo A è presente in contenitori di plastica, scatole e posate. Si trova, inoltre, nel packaging che contiene alimenti sia da asporto che a lunga conservazione.

Si trova al contempo nella plastica di bottiglie riutilizzabili e dei distributori d’acqua e all’interno delle scatole e delle lattine che contengono alimenti a lunga conservazione. Se si pensa al cibo, quindi, un buon modo per non eccedere con l’assunzione di questa sostanza è quello di travasare subito il tutto nei piatti. Così facendo si eviterà di consumarlo dai contenitori o dalle latte, evitando così una maggior contaminazione della sostanza e proteggendo al contempo la salute.