Fresca, con colori più o meno accesi e un florilegio di sapori speciale: tutto questo e molto altro è la birra.
Negli ultimi anni, la filiera della birra artigianale è cresciuta tantissimo nel nostro Paese.
Interessante a tal proposito è il dato di AssoBirra che, a partire dal 2018, ha fotografato numeri in aumento sia per quanto riguarda la produzione, sia per quel che concerne il consumo pro capite. Accanto a tutto quello che è legato all’arrivo della birra sulla tavola, è il caso di citare l’impiego della bevanda in ambito cosmetico.
La birra, infatti, ha degli effetti portentosi sulla pelle e sui capelli. Scopriamoli assieme nelle prossime righe.
Birra: i benefici per la pelle
Sono davvero tanti i benefici da considerare quando si parla degli effetti della birra sulla pelle. In primo piano è il caso di citare le ripercussioni antiossidanti dovute alla presenza di polifenoli, composti che aiutano tantissimo a contrastare l’attività dei radicali liberi.
Per rendersi conto della situazione, basta ricordare che, dati scientifici alla mano, la quantità di polifenoli nella birra è pari a quella che possiamo trovare nel tè verde, bevanda che, da diversi anni a questa parte, è chiamata in causa spesso quando si parla di rimedi naturali efficaci contro l’invecchiamento precoce.
Discutere dei benefici della birra per la pelle implica necessariamente un focus sul luppolo, ingrediente principale della famosissima bevanda. In questo caso, bisogna concentrarsi in particolare sulla luppolina, miscela speciale di sostanze resinose. Molto utilizzata in campo cosmetico, esterna la sua efficacia soprattutto sulle pelli mature, ottimizzando la tonicità e la luminosità dell’epidermide.
Non c’è che dire: la birra, soprattutto quella artigianale, è una vera e propria coccola di bellezza. Tra i motivi per cui è opportuno valutarne gli effetti è possibile citare anche il contenuto del bene più prezioso al mondo: l’acqua. Quando si ha a che fare con la birra artigianale, si parla di acqua di sorgente di altissima qualità, fonte straordinaria di sali minerali.
Come non fare riferimento alle vitamine del gruppo B? Tra le loro proprietà, è il caso di rammentare la capacità di migliorare il livello di integrità della pelle, beneficio per il quale bisogna dire grazie soprattutto alla biotina o vitamina B8.
Birra: gli effetti straordinari sui capelli
Apriamo ora la parentesi relativa agli effetti straordinari della birra sui capelli. Tra i primi aspetti da ricordare troviamo la capacità che questa bevanda ha di schiarire in maniera naturale i capelli, regalando dei deliziosi riflessi.
Ci soffermiamo un attimo su questo punto perché merita attenzione in quanto è molto diffuso l’utilizzo della birra come ingrediente non chimico per sfoggiare capelli più chiari. Per ottenere risultati evidenti, bisogna concentrarsi sul fattore tempo. Più il liquido viene lasciato in posa, meglio è. In generale, si consiglia di risciacquare dopo un’ora.
Ancora prima della gestione dei tempi di posa, arriva la preparazione della birra stessa. Per utilizzarla come schiarente per capelli, bisogna eliminare una quantità più alta possibile di anidride carbonica. Se pensi che la procedura sia complicata, puoi subito cambiare idea.
Basta infatti travasare la bevanda da un contenitore all’altro fino a quando non ci si accorge che non c’è più schiuma. Sì, bisogna armarsi di pazienza e ripetere la procedura più e più volte: solo così sarà possibile avere successo con il trattamento (che non dovrebbe essere effettuato con birre doppio malto o birre scure).
Un’altra proprietà della birra in ambito tricologico riguarda la sua straordinaria efficacia lisciante. Questa bevanda – meglio se in forma artigianale, ribadiamo – può essere nebulizzata sul cuoio capelluto in modo da rendere i capelli super setosi e piacevoli da pettinare.