Presto a Sanremo ma anche protagonista in prima serata su Rai 1, Bianca Guaccero ha analizzato il suo momento e tanto altro.
Interessante intervista riportata da Libero a Bianca Guaccero che si appresta a condurre su Rai 1 il programma in prima serata ‘Dalla strada al palco’ insieme a Nek. La neo vincitrice di Ballando con le Stelle ha spiegato le sue aspettative per la trasmissione ma ha parlato anche di Sanremo 2025 a cui prenderà parte alla conduzione del PrimaFestival.
Bianca Guaccero e la tv di oggi
Nel corso dell’intervista, Bianca Guaccero ha spiegato come la conduzione de ‘Dalla strada al palco’ sia un notevole step sia per il programma – che passa da Rai 2 a Rai 1 – ma anche per lei a livello professionale. “La vittoria a Ballando con le stelle è stata una grossa soddisfazione al termine di un percorso che per me è stato importante. Adesso arriva una nuova avventura e non potevo essere più felice che affiancare Nek. Filippo è una persona generosa che mi ha subito coinvolta a 360 gradi e si fida”.
In generale sul mondo della televisione e dello showbusinnes, però, la Guaccero ha voluto fare un piccolo sfogo: “Se c’è qualche regola di cui vorrei liberarmi? Sicuramente il fatto che oggi non si possa di fatto più dire nulla. C’è sempre la paura di sbagliare qualcosa. Non ci si sente liberi neppure a fare dell’ironia. Penso in particolare a chi fa il comico. Mi sembra che a volte ci sia una gogna un po’ esagerata su tutto”.
Verso Sanremo 2025
Capitolo Sanremo. La donna ha raccontato le proprie emozioni verso il ritorno all’Ariston: “Per me questa sarà la seconda volta a Sanremo in una veste diversa. La prima volta fu nel 2008 con Pippo Baudo e Piero Chiambretti. È bellissimo, perché ricordo che quando lasciai quel palco pensai: che peccato, perché questa esperienza la fai una volta e poi…”.
La Guaccero non ha nascosto le proprie emozioni: “Speravo proprio di tornare! Ci sono voluti 17 anni, però torno! (sorride ndr). Sicuramente con una consapevolezza diversa rispetto ad allora, con ancora più gratitudine, perché oggi mi rendo veramente conto. L’incoscienza aiuta. La consapevolezza fa capire quanto si è privilegiati e fortunati. E questa per me, come essere qui a ‘Dalla strada al palco‘, è una ulteriore promozione”.