Vai al contenuto

Mi presento: sono Benedetta De Luca, vi racconto la mia storia di disabilità e battaglia per l’inclusione

Benedetta de Luca

Benedetta è praticante avvocato e un’influencer da oltre 78mila follorew: “Il mio sogno? Abbattere il muro di pregiudizio che separa le persone con disabilità dalla società”.

La mia storia inizia con un: “È troppo grave, non ha alcuna speranza di vita”. Ma invece sono qui, felice, soddisfatta del mio percorso e con tanta strada ancora da fare per raggiungere il mio sogno: l’inclusione della diversità nella società e nel mondo del lavoro.

La “diversity&inclusion”nei contesti aziendali e nei luoghi di lavoro è un concetto con cui tutti stanno facendo i conti negli ultimi anni. L’industry del digitale è in veloce evoluzione e purtroppo la forza che viene dall’ inclusione delle diversità, non solo come missione sociale, ma proprio come parte di una strategia di sviluppo, in troppi contesti rimane nascosta.

Attraverso la mia storia, le mie esperienze personali e professionali, vorrei far capire cosa significa generare valore attraverso l’inclusione.

La mia infanzia

Benedetta de Luca
Benedetta De Luca

La mia introduzione alla vita è stata difficile, soprattutto per i miei genitori. Sono Benedetta De Luca e sono nata a Salerno il 21 dicembre 1987. Soffro di una grave malattia e nessun medico mi dava alcuna speranza di vita. Non ci siamo arresi e uno specialista decise di prendersi cura di me e aiutarmi. La prima volta che mi vide esclamò: “Ma che bel progetto donna! E tale la faremo diventare”.

Quel medico, quell’ uomo, ha creduto in me e oggi sono il frutto di tanto impegno, sopportazione, interventi su interventi (18 interventi e 12 anni di ospedale) e voglia di vivere.

Chi sono oggi

Benedetta de Luca
Benedetta De Luca

Chi sono oggi? Sono tante cose anzi, sono tutto quello che voglio! Sono praticante avvocato, influencer nel mio profilo Instagram, attivista per i diritti delle persone con disabilità, esperta motivazionale, fotomodella disabile, speaker radiofonica e conduttrice televisiva.

La disabilità mi accompagna come una vecchia amica, cerco di trasmettere la normalità di questa condizione e credo di esserci riuscita (almeno un pochino) anche se la strada da percorrere è ancora lunga.

Mi sono laureata in Giurisprudenza con una tesi in diritto Costituzionale: “Diritti delle persone con disabilità e Costituzione”. Il senso civico e il rispetto delle leggi sono valori fondamentali da sempre per me.

Ho voluto portare la mia missione anche sui social: sono stata una delle prime influencer con disabilità con la spunta blu e, con i miei oltre 78 mila followers, parlo quotidianamente di me e dei miei progetti. Cerco di dare voce a chi non ne ha raccontandomi e raccontando il mondo della disabilità attraverso una delle armi più affilate: l’ironia.

Non solo sui social, l’urgenza di poter portare un linguaggio corretto e un’idea di bellezza e normalità per l’approccio al tema della disabilità, è rivolta anche al piccolo e grande schermo.

La mia battaglia all’inclusione attraverso moda e spettacolo

Benedetta de Luca
Benedetta De Luca

La mia ricerca di inclusione alla disabilità prosegue ogni giorno, nel piccolo schermo grazie ad alcune interviste dove ho potuto raccontare la mia storia, nella vita di tutti i giorni con i messaggi che lancio sui social e le iniziative che abbraccio, ma anche nel mondo della moda (alla quale mi sento molto affine). Da anni ho iniziato a partecipare e organizzare sfilate di moda con modelle disabili, per rendere la mia passione della moda accessibile e mostrare come la bellezza sia adattabile e senza filtri.

Vi racconto alcuni dei progetti a me cari:

– Il Flash Mob #BodyPositive più importante d’Europa di Milano, al quale ho partecipato insieme ad altre 150 ragazze di tutte le età, forme e colori. In quell’occasione abbiamo sfilato in lingerie sotto al Duomo per spogliarci da ogni pregiudizio e paura.
Italian Inclusive Fashion. Un brand di moda inclusiva nato proprio con questo scopo e a servizio della disabilità. Si tratta di una linea di abiti eleganti e pratici che possono essere indossati anche da chi è in carrozzina o soffre di problemi di coordinazione motoria.
– Ho organizzato e fatto sfilare sulla passerella dell’inclusione a Salerno 40 modelle con diversi tipi di disabilità, per mostrare come la disabilità non preclude la bellezza.
Il mio nuovo libro. Sì sto scrivendo un libro, un’autobiografia a tratti spassosa e a tratti commovente per sfatare ogni mito sulla disabilità.

Il mio sogno

Benedetta de Luca
Benedetta De Luca

La mia forza sta nella resilienza, nel mai arrendersi. Il mio sogno lo realizzo giorno dopo giorno, con piccoli pezzettini e traguardi che stanno  formando il mio  futuro. Cosa vorrei riuscire a realizzare? Abbattere il muro di pregiudizio che separa le persone con disabilità dalla società e cancellare la convinzione che le persone con disabilità siano rinchiuse in una bolla di protezione.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 21 Dicembre 2020 16:45

Hugh Jackman come Babbo Natale: regala 1300 dollari a 900 persone