Belen, che imbarazzo il ballo con Stefano!

Belen e Stefano, protagonisti assoluti di Pequenos Gigantes, si sono resi protagonisti dell’ennesimo momento di imbarazzo a causa del ballo finale, senza considerare la torta e la scarpetta, altri elementi di scontro fra i due

La cosa triste, alla fine di tutto, è che il programma sarà ricordato soltanto per le continue scene di imbarazzo tra Belen e Stefano. In Pequenos Gigantes, conclusosi con la vittoria dei “Piccoli Guerrieri” capitanati da Rudy Zerbi, c’è stato, ancora una volta, un momento di tensione tra i due ex fidanzati, con il pubblico presente che non ha perso l’occasione per stuzzicarli ed indurli nel tanto agognato bacio riparatore.

Il ballo

Nell’ultimo atto del programma, infatti, Belen e Stefano si sono ritrovati a dover ballare insieme, con un intreccio di sguardi e qualche sorriso fuori luogo che ha fatto presagire che la scena non era stata fatta in modo del tutto sereno. Indimenticabile, infatti, il passato, molto recedente d’altronde, con i due che comunque, nonostante tutto, sono rimasti molto amici anche fuori dalla propria vita sentimentale. Per arrivare, però, a lavorare insieme dovranno necessariamente prendersi altro tempo: è noto, infatti che le vicende personali possono influire, in modo anche piuttosto pesante, sulle proprie prestazioni nel mondo del lavoro.

Anche la torta e la scarpetta vogliono la loro parte

Belen e Stefano, come se ciò non bastasse, si sono resi protagonisti anche di altre due vicende: l’ex fidanzata, infatti, ha tirato in faccia al suo vecchio boyfriend una torta, non nascondendo affatto il desiderio nel voler fare quel gesto, vista l’ansia nel compiere il tutto. Stefano, però, ha trovato anche lui il modo di vendicarsi, non infilandole la scarpetta di Cenerentola a causa di un piede, a sua detta, troppo gonfio per entrarci a pennello. Altre due pagine di un programma, Pequenos Gigantes, che ha messo in luce soltanto i momenti tra i due, negando il palcoscenico ai più piccoli che, in questo caso, sino dimostrati, invece, i grandi della situazione.