Bari: tra i luoghi più caratteristici della porta d’oriente

Bari: tra i luoghi più caratteristici della porta d’oriente

Alla scoperta di Bari, il capoluogo pugliese dalla conformazione ad aquila con ali spiegate. Tante sono le bellezze da non lasciarsi sfuggire.

Importante centro religioso e culturale, Bari si affaccia, per 40 chilometri, sul mare Adriatico. La città, inoltre, possiede un borgo di notevole valore storico e urbanistico. Ad attrarre ogni anno i turisti contribuisce poi il clima, prevalentemente mite.

Una volta passata in rassegna la città ci si può spostare verso l’altopiano Murge per raggiungere la Valle d’Itria e la famosa cittadina di Alberobello. Quest’ultima, caratterizzata dai trulli, le tipiche abitazioni a forma di cono, è sito Unesco.

Cosa vedere

Bari è, senza ombra di dubbio, una delle città più affascinanti dell’intero stivale. Tra le sue mura così come tra i suoi vicoli è inscritto il racconto della storia di cui è parte. Si fa inoltre portavoce di un’atmosfera unica, mistica e romantica che avvolge e affascina. Tra le tante meraviglie che presenta, vediamo quali proprio non bisogna perdere.

Lungomare: Inaugurato nel 1927, ancora oggi è annoverata tra le passeggiate più conosciute e apprezzate della città. La parte più nota, tuttavia, si estende da via Imperatore Augusto passando per via Araldo di Crollalanza e via Nazzario Sauro, in poche parole dal porto nuovo a quello vecchio.

Sul lato interno del lungomare troviamo alcuni dei palazzi più belli, come l’albergo delle Nazioni, il teatro Kursaal Santa Lucia e il palazzo della Provincia.

Castello Normanno Svevo: Si tratta di uno dei monumenti in stile romanico più importanti d’Italia. Oggi, custode di una storia di notevole valore, è sede della Soprintendenza per i Beni Ambientali Architettonici e Storici della Puglia.

Ad accogliere i visitatori all’ingresso un ponte sul fossato. Al pianterreno troviamo invece una gipsoteca con alcuni calchi dei più importanti monumenti della regione.

Alberobello: Il paese dei trulli a soli 55 chilometri da Bari. Naturalmente queste abitazioni caratteristiche non si trovano solo ad Alberobello ma queste sono le uniche ad essere Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.

Tra i moltissimi trulli che qui si trovano, il consiglio è di visitare la località Monti. Qui se ne trovano più di mille tra cui due gemelli. In via Monte Pertica troviamo invece la chiesa di Sant’Antonio, l’unica composta da una struttura a trulli.

Bari vecchia: cosa vedere

La parte vecchia della città si trova tra il quartiere murattiano e il mare. A caratterizzarla una serie di piccole vie nelle quali si possono trovare sino a 120 edicole votive ed una quarantina di chiese piccole e grandi.

Non è cosa rara, inoltre, incontrare lungo il percorso qualche anziana intenta a preparare a mano le orecchiette. Queste ultime costituiscono, non a caso, il piatto tipico tanto amato in tutto il mondo. Tra i punti strategici da non perdere troviamo:

Piazza del Ferrarese: Sulla destra troviamo il vecchio mercato coperto del pesce, sulla sinistra invece la Sala Murat (da Gioacchino Murat il quale, in epoca napoleonica, diede lustro alla città). La sala è attualmente usata per mostre di arte contemporanea. In questa piazza sono state inoltre scoperte tracce della via Appia – Traiana.

Basilica di San Nicola: Dedicata al Santo Patrono della città, San Nicola di Myra, è il vescovo che, secondo la leggenda avrebbe dato le origini a Santa Claus (Babbo Natale). Nella cripta della basilica, considerata uno degli edifici religiosi più importanti d’Italia, riposano le sue spoglie.

In stile romanico, presenta all’interno soffitti in legno dorato con dipinti del ‘600, l’altare d’argento e la Cattedrale di Elia. Presente inoltre il ciborio (il baldacchino di marmo sopra l’altare) più antico della Puglia (1150). Accanto alla Basilica, nel Museo Nicolaiano, è custodito il tesoro di San Nicola in costante crescita grazie ai doni e agli ex voto dei fedeli.

-Palazzo Sini: Oggi sede del Centro Operativo per l’Archeologia di Bari, ospita mostre temporanee d’arte. Al piano terra troviamo invece una mostra permanente di carattere archeologico che illustra l’evoluzione della città di Bari.

Una città, mille opportunità. Bari è una delle perle d’Italia che merita di essere visitata. Camminando sulle sue spiagge così come tra le sue vie il turista respira il sapore di un territorio che fa dell’accoglienza uno dei suoi punti di forza.

Fonte Foto: https://pxhere.com/it/photo/298845