Barbara Bouchet ha rivelato una drammatica vicenda riguardante suo figlio, lo chef Alessandro Borghese: ha rischiato di morire nel naufragio dell’Achille Lauro, nel 1994.
A TV Sorrisi e Canzoni Barbara Bouchet ha rivelato per la prima volta del grande terrore provato il 2 dicembre 1994, quando il transatlantico su cui era a bordo suo figlio, il famoso chef televisivo Alessandro Borghese, s’inabissò a largo della costa somala.
“È stata la paura più grande che abbia mai provato in vita mia. Non sapevamo se nostro figlio fosse vivo o morto. L’unica notizia che trapelava era che gli italiani fossero salvi, ma la cosa non mi tranquillizzava perché Alessandro aveva il passaporto americano. Per fortuna dopo tre lunghissimi giorni fu lui a cercarmi dicendomi che stava bene. Rinacqui in quell’istante.”
Barbara Bouchet rivela: Alessandro Borghese e il naufragio dell’Achille Lauro
La famosa attrice Barbara Bouchet, mamma dello chef Alessandro Borghese, ha raccontato a TV Sorrisi e Canzoni la sua disperazione per un lontano dicembre del 1994, quando la nave su cui era a bordo suo figlio naufragò a largo della costa somala. All’epoca Alessandro Borghese era giovanissimo, e aveva iniziato a lavorare sulle navi da crociera proprio per affinare le sue doti da chef:
“Alessandro a 18 anni si imbarcò sulla nave Achille Lauro per lavorare nelle cucine. Era così emozionato, ma neanche un mese dopo il mio ex marito corse nella mia camera per dirmi che la nave stava affondando. Mi incollai al televisore: vedevo la nave in fiamme che si stava inabissando ed ero disperata.”
Alessandro Borghese e il disastro dell’Achille Lauro
L’Achille Lauro fu uno dei transatlantici più famosi della storia (divenne famoso anche per un altro fatto di cronaca, quando nel 1985 venne assalito da un gruppo terroristico a largo dell’Egitto), ma naufragò il 2 dicembre del 1994 a causa di un incendio. Due persone non sopravvissero al disastro. Borghese all’epoca aveva 18 anni e oggi, a 41 anni, è uno degli chef più amati del piccolo schermo.