La scrittrice rivela i retroscena scioccanti della sua partecipazione al reality show marchiato Mediaset.
Non è stata molto lunga la permanenza di Barbara Alberti all’interno della Casa più spiata d’Italia nell’edizione dell’anno scorso. La scrittrice rivela le sue ragioni e racconta come ha vissuto l’esperienza nel reality show davanti le telecamere de La Confessione, mentre viene intervistata da Peter Gomez.
All’inizio racconta la decisione che l’aveva portata a partecipare alla trasmissione: “A casa non ne potevano più di me, avevo avuto un grosso shock, ero stata aggredita e stavo molto male. Al Grande Fratello Vip avevo questa idea di protezione. Avevo una casina per conto mio“. Quindi aveva visto la possibilità di sentirsi al sicuro una volta varcata la Porta Rossa, ma una volta arrivata ha cambiato subito idea.
Continua con rivelazioni importanti circa la dinamica del programma: “Le telecamere del GF Vip? Te ne dimentichi subito. Dopo un giorno non esistono più. Infatti fai delle figuracce… Un giorno stavamo facendo un pettegolezzo tremendo e ad un certo punto ho detto ‘ ci sono le telecamere’. Non l’hanno neanche mandato in onda, per fortuna“. Insomma, l’opinionista non ha fatto altro che confermarci quello che già immaginavamo: siamo in realtà all’oscuro di molte cose che accadono durante la convivenza con gli altri coinquilini.
Questi fatti l’hanno portata a ritirarsi dal reality show prima di quanto immaginavamo: “È un grande carnevale, probabilmente immorale. È un gioco a eliminazione, dopo un po’ viene fuori la cattiveria. Quando è cominciato il gioco vero non ho retto più”.