Ballando con le stelle, Luca Sguazzini dopo l’ischemia cerebrale: “Sono miracolato”

Ballando con le stelle, Luca Sguazzini dopo l’ischemia cerebrale: “Sono miracolato”

Luca Sguazzini è stato colpito settimane addietro da un’ischemia cerebrale e, dopo essersi ripreso, è tornato in tv per raccontare cosa è accaduto.

Modello noto per essere stato uno dei protagonisti delle edizioni passate di Ballando con le stelle, Luca Sguazzini era finito al centro della cronaca per essere stato colpito da un’ischemia cerebrale. A darne la notizia era stato proprio lo staff dello show condotto da Milly Carlucci, mentre molti amici avevano manifestato la loro vicinanza a Sguazzini e alla moglie Sara. E, proprio quest’ultima, lo ha soccorso appena si è sentito male. “Mi ha subito fatto il massaggio cardiaco che, oltre a salvarmi, ha fatto sì che non subissi danni permanenti”, ha raccontato Luca ai microfoni di Storie Italiane.

Luca Sguazzini ha rischiato di morire

Ospite della trasmissione tv condotta da Eleonora Daniele, Luca Sguazzini ha spiegato come l’intervento della moglie sia stato fondamentale nella notte in cui è stato colpito da tre ictus consecutivi.

Potevo morire quella notte – ha ricordato – . Sara non è solo mia moglie, è il mio eroe. Appena si è accorta della gravità della situazione, non ha perso neanche un secondo e ha subito chiamato il 118”.

La coppia, che vive in una zona isolata che dista un’ora di macchina dall’ospedale, è stata raggiunta dall’ambulanza in pochissimo tempo.  “L’ambulanza ci ha messo solo 30 minuti, ed è già un miracolo che siano riusciti ad arrivare in così poco – ha spiegato lui – . Poi quando è sopraggiunto l’arresto cardiaco e la perdita di conoscenza, Sara mi ha subito fatto il massaggio cardiaco che, oltre a salvarmi, ha fatto sì che non subissi danni permanenti”.

La prontezza e la preparazione di Sara sono state fondamentali per la sopravvivenza di Luca. “Dalle 5 di mattina ha avuto tre ictus, tre episodi ravvicinati con conseguenti convulsioni, perdita di coscienza, per un attimo ha smesso anche di respirare – ha raccontato lei – . Mi sono molto spaventata”.

“Non avevo alternative. Per fortuna anni fa avevo fatto un corso di pronto soccorso e sono riuscita a ricordarmi delle cose ed essere pronta ad agire immediatamente, anche con l’aiuto dell’operatrice del 118 che voglio ringraziare, che mi ha seguito per tutto il tempo e mi ha guidata nella procedura di salvataggio“, ha aggiunto la moglie di Sguazzini.