Ex ballerino di Ballando con le stelle rivolge una dura critica alla giuria del programma: “Sono ripetitivi, bisogna cambiarla”.
A poche settimane dalla fine dell’ultima edizione di Ballando con le stelle, tra le più criticate della storia del programma, c’è chi si interroga sulla possibilità di apportare cambiamenti tra i volti della giuria.
L’ex ballerino e volto storico di Ballando con le stelle, Samuel Peron, ha espresso un’opinione chiara e tagliente sulla giuria del celebre talent show di Rai 1. Durante un’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno, Peron ha lanciato un’osservazione che non è passata inosservata, e ha parlato della necessità di un rinnovamento tra i giurati. Ma scopriamo che cosa ha detto.
Ballando con le stelle: “La giuria è ripetitiva, servono nuove opinioni”
Samuel Peron, reduce da un ritorno sul palco del programma per sostituire un collega nell’ultima edizione, ha spiegato che i giudici del programma risultano ormai prevedibili e che un cambiamento potrebbe giovare al format.
“Credo che sarebbe corretto cambiarla, così come si fa per i VIP in gara ogni anno. Sono ormai ripetitivi, ci sarebbe bisogno di una rinfrescata, cambiare qualche giudice per avere nuove opinioni” ha dichiarato Peron.
Queste parole potrebbero scuotere gli equilibri interni del programma, soprattutto in vista della prossima edizione. Sarà interessante capire se Milly Carlucci o i membri della giuria decideranno di rispondere a queste critiche.
Samuel Peron sul futuro di Ballando con le stelle
Durante l’intervista, Peron ha anche condiviso un aneddoto sulla sua recente collaborazione con Federica Pellegrini. “Federica è simpaticissima, ci capivamo al volo. Ancora ci sentiamo e scriviamo” ha raccontato il ballerino.
Ma intanto ci si chiede: quale sarà il destino di Ballando con le stelle? Le dichiarazioni di Samuel Peron aprono una riflessione sul futuro del programma e sulle possibili novità che potrebbero essere introdotte nella stagione 2025/2026. Il pubblico, intanto, resta in attesa di sapere se ci saranno effettivamente dei cambiamenti nella giuria.