Vi presentiamo una selezione delle frasi più belle tratte dalle canzoni di Baby Gang, uno dei rapper più amati del panorama musicale italiano.
Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, è un rapper di origini marocchine. Nel corso della sua vita ha avuto diversi problemi con la giustizia, ma questo non gli impedito di diventare uno degli artisti più amati ed ascoltati della scena musicale italiana: di seguito vi presentiamo una selezione delle frasi più belle tratte dalle sue canzoni.
Frasi tratte dalle canzoni di Baby Gang
Nato nel 2001 a Lecco, Baby Gang si è distinto fin da piccolo per il suo interesse verso la musica ed ha iniziato già da bambino a scrivere canzoni. La sua vita, tuttavia, non è stata semplice: ha avuto numerosi scontri con la legge che lo hanno portato spesso nei carcere minorili.
È stato proprio in seguito a questi eventi che il rapper ha trovato nella musica un rifugio e una forma di espressione, riuscendo a emergere nel panorama italiano con brani come “Street“, “Cella4” e “Baby Gang“, quest’ultimo in collaborazione con la 167 gang. Il suo primo album “Delinquente” è statp pubblicato nel 2021. Ecco una selezione delle frasi più belle tratte dalle sue canzoni:
- Che cosa volete sapere? Che mi dispiace per quello che ho fatto? Eh, certo. Non passa un solo giorno senza che io provi rimorso non perché sono chiuso qui dentro o perché voi pensate che dovrei. (Cella 4)
- Perché a dirla la verità non me ne frega un cazzo. (Cella 4)
- Grido forte uagliò, mi rispondo uaglià, non passo in radio ma passeggio all’aria in un penitenziario, casa circondaria. (Cella 4)
- La vita non mi ha dato quello che hai avuto te ma me lo sono preso, non mi sono mai arreso anche quando mi hanno detto che non ce la facevo. (Cella 4)
- Gli sbirri sul cazzo e A.C.A.B. nel braccio, bro e loro erano in sei, io ero da solo, bro. Dal blindo sentivo: “Eh”, dal ladro sentivo: “Oh”. Ancora ero un minore’, ancora ero un bimbo, bro. (Marocchino)
- Da bimbo il mio giocattolo preferito era una pistola giocattolo. Ora gioco, ma fra’, ogni bossolo calcolo. (Mentalité)
- Tengo solo una mentalité o gli sparo o mi spara. Vivo solo di illegalité io imparo, lui impara. (Mentalitè)
- Non torno in strada, non torno mai più povero.So che vuoi tornare, baby, ma io non tornerò. (Mentalitè)
- Non tollero chi parla tanto, chi parla poco e fa tanto chi parla tanto e fa niente, chi parla tanto e fa tanto, chi invece non parla proprio, è proprio quella la gente fra’, da tenere d’occhio, fra’, da stare attenti. (Mentalitè)
- Anche se stiamo lontani, mi fido, tanto nel paradiso esce la verità di chi ha tradito, e andremo all’inferno, rimarremo in eterno a bruciare. (Madame)
- Attento a quello che fai sto in isolamento. Baby, non mi lamento, quattro metri quadrati, ma ce la farai. (Madame)
Frasi di Baby Gang
Anche di recente la carriera di Baby Gang è stata segnata da diverse controversie, tra cui l’accusa di lesioni aggravate e un nuovo arresto. Queste vicende giudiziarie non hanno però fermato la sua produzione artistica: nel 2024 è uscito “L’angelo del male“, album che ha debuttato al primo posto in Italia. Ecco un’altra selezione di frasi tratte dalle sue canzoni:
- Non mi fido degli uomini, né delle donne. Quante volte ho passato quelle notti insonni, quante volte ti ho promesso che sarò il tuo hombre, mma non vedo più al buio le nostre ombre. (Hangover feat Emma)
- E te quiero, madame, pardonne-moi, mademoiselle. E ti scrivo sempre da una galère e te quiero, madame. Desaparecido, frère, je suis un bandit, un bandito in quartier. (Madame)
- La vita non mi ha dato ciò che merito per quello ho preso, mai chiesto la carità perché la vita dà a chi non merita. (Adrenalina)
- Sei bella, ma è sporca la tua anima
Non so più cosa pensa, né che immagina ma quello che immagino mi emargina da tutto era ora di mettere un punto. (Adrenalina) - Ciò che ti ho promesso l’ho distrutto non ho mai voluto, ma sono costretto, ho dovuto. È per come mi hanno cresciuto. (Adrenalina)
- Fascisti e razzisti al comando in Italia, ti accendi una canna, puoi finire in una gabbia. Prendi una condanna che non vedi più tua mamma dal 2024 al 2040. (In Italia 2024 feat Fabri Fibria e Emma)
- Non è Chicago né Atlanta, ma siamo in Italia. Paese dei corrotti e della Mafia dove i tuoi soldi non sono sicuri in banca perché da un giorno all’altro possono finire in tasca. Non è Renato Vallanzasca che intasca ma qua chi ci rapina sta in giacca e cravatta. Lo Stato ci discrimina soltanto per la faccia, lo sanno che una penna può fare più male di un’arma. (In Italia 2024 feat Fabri Fibria e Emma)